Torna a parlare Mario Balotelli. L’ex centravanti del Milan e della Nazionale italiana ha risposto alle consuete domande di Tv Play.
Il derby è ormai alle spalle, anche se il duello Milan-Inter probabilmente si protrarrà per tutto l’arco della stagione. Infatti la classifica dice che le due squadre milanesi sono in testa alla classifica, appaiate a quota 15 punti.
Si prospetta dunque un duello tutto milanese per il titolo italiano, a meno che alcune delle rivali come Napoli o Juventus non possano inserirsi nella corsa e tentare di recuperare terreno. Ma al momento c’è grande fiducia per ciò che hanno messo in mostra le squadre di Stefano Pioli – a parte il derby – e Simone Inzaghi.
Mario Balotelli ha vestito la maglia di tante squadre e fra queste ci sono anche le due milanesi. Prima all’Inter, dove è cresciuto e dove ha vinto il Triplete, poi al Milan, da sempre definita la sua squadra del cuore (per due volte). Intervenuto a TVPlay.it, l’attaccante oggi all’Adana Demirspor, è tornato su queste due esperienze.
Balotelli, il Milan e Milinkovic-Savic
Ecco dove Super Mario ammette di essersi trovato meglio: “Ambiente Milan o Inter? Stupendi entrambi. Alla Pinetina stavo molto bene, Milanello è più un ambiente familiare”.
Inoltre Balotelli, proprio in vista di Milan-Lazio di domani, ha parlato di un giocatore che da poco ha lasciato i biancocelesti, cioè Milinkovic-Savic, e l’ha paragonato ad un attuale giocatore del Milan: “Milinkovic-Savic è di un altro livello rispetto a Loftus-Cheek. Sergej, per me, è un fenomeno. L’ho sempre detto”. Il centrocampista serbo è andato in Arabia Saudita in estate creando non poche polemiche. Avrebbe potuto giocare ancora in Europa e fare la differenza, invece ha preferito i tantissimi soldi dell’Al-Hilal.
E, a proposito del suo essere tifoso del Milan, il pronostico di Balotelli per la partita di domani dice tutto: “Sabato c’è Milan-Lazio? Forza Milan (ride, ndr). Il gol di Zaccagni contro il Torino mi è piaciuto, secondo me non era così facile come può sembrare”. In effetti Zaccagni rappresenta una minaccia per la difesa rossonera e bisognerà fare un grande lavoro per arginarlo e limitarne gli inserimenti. A doversene occupare potrebbe essere Davide Calabria, pronto a rientrare dopo i problemi fisici recenti. In caso di forfait, spazio ancora ad Alessandro Florenzi, fra i più positivi nelle ultime due partite.