Un episodio nel finale di Cagliari-Milan è clamorosamente stato sottovalutato dall’arbitro La Penna e anche dai suoi assistenti.
Vittoria importante e meritata quella di mercoledì pomeriggio per il Milan. I rossoneri sono riusciti a raggiungere quota 15 punti in classifica, ritrovando il sorriso dopo un breve periodo di critiche post-sconfitta del derby.
Nonostante le assenze ed un ampio turnover iniziale, la squadra di Stefano Pioli ha sbancato la Unipol Arena di Cagliari con un positivo 3-1 finale. Dopo la rete del vantaggio sardo realizzato da Luvumbo, il migliore dei suoi, i rossoneri hanno ribaltato la situazione, con le reti di Okafor (prima in Serie A), Tomori e Loftus-Cheek.
Se il Milan torna a volare, visto il percorso netto (se si esclude il black out del derby), il Cagliari invece è in crisi nera. La squadra di Claudio Ranieri scende in fondo alla classifica, scavalcata anche dall’Empoli. Per ora i rossoblu hanno conquistato solo 2 punti, senza neanche un successo a favore.
Momento delicato per i sardi che ha trovato una propria sintesi nel finale di Cagliari-Milan. Durante le battute finali è andata in scena una reazione che sicuramente non è piaciuta a molti tifosi rossoneri, ad opera di un calciatore dei padroni di casa.
L’uruguayano Nahitan Nandez, centrocampista e jolly della squadra di Ranieri, ha sferrato senza apparenti motivi un colpo violento e duro, anche solo da vedere in TV, ai danni di Yunus Musah. Il centrocampista del Milan, subentrato a Reijnders nel secondo tempo, è stato vittima di una botta durissima sul collo.
In molti si sono chiesti come mai il Var non sia intervenuto, segnalando a La Penna la sbracciata insensata di Nandez. Fortunatamente nessuna conseguenza per Musah e vittoria comunque in cassaforte per i rossoneri.