Il ritorno di Zlatan Ibrahimovic al Milan prende sempre più piede. Lo svedese avrebbe già dato indicazioni sul suo futuro ruolo.
In questi giorni continuano a circolare sempre più insistenti le voci di un ritorno ormai prossimo di Zlatan Ibrahimovic. L’attaccante svedese, che ormai ha appeso gli scarpini al chiodo, potrebbe incominciare la sua terza avventura al Milan, ma in una nuova veste.
Ibra ha raggiunto i suoi ex compagni subito dopo la sconfitta pesante nel derby di settimana scorsa. Una decisione, quella di ospitare Zlatan a Milanello, che ha fatto molto parlare di sé, sminuendo in parte la capacità di mister Pioli e del suo staff di motivare squadra e ambiente.
Ma la leadership naturale di Ibrahimovic è ovviamente impareggiabile. Per questo motivo il club rossonero è intenzionato a richiamare l’ex centravanti ed inserirlo nel proprio management. Trattative in corso con Ibra, che non disdegnerebbe un nuovo ruolo nel calcio, anche se dovrà dividersi tra questo e gli impegni da imprenditore.
Ibrahimovic, proposta per gestire lo spogliatoio Milan
Secondo quanto scrive oggi La Repubblica, il Milan avrebbe fatto una proposta diretta a Zlatan Ibrahimovic, con l’intento di convincerlo a rientrare nei quadri rossoneri. Il dialogo degli scorsi giorni con Gerry Cardinale potrebbe aver sbloccato la situazione, anche se lo svedese deve ancora dare una risposta.
Intanto è stato svelato quale sarebbe il ruolo in cui il Milan vuole piazzare Ibra, una volta accettata tale proposta. L’ex attaccante classe ’81 potrebbe diventare il responsabile dello spogliatoio rossonero, in parole povere il nuovo club manager della squadra. Il compito di Zlatan sarebbe quello di fare da tramite tra società e squadra, motivando i calciatori e assistendo Pioli a livello puramente gestionale, senza entrare nelle vicende di campo.
Un uomo con la personalità di Ibrahimovic, che tra l’altro conosce benissimo l’ambiente Milan, sarebbe dunque fondamentale per una squadra forte ma ancora troppo fragile, come visto nel derby e nelle difficoltà sporadiche emerse anche contro il Verona. Va ricordato sempre come Ibra nel 2020, con il suo ritorno al Milan dopo otto anni, riuscì a risollevare l’intero ambiente e dare il là ad una risalita pazzesca.
Come detto, Ibrahimovic dovrà però anche confrontarsi con gli altri impegni lavorativi, che riguardano principalmente situazioni imprenditoriali e personali. Ma intanto l’ex bomber vive a Milano con la sua famiglia ed i figli sono nel settore giovanile rossonero. Meglio di così…