Il portale Calcioefinanza ha calcolato gli introiti minimi che porterà questa edizione della Champions League al club rossonero
Il Milan ha aumentato sicuramente gli introiti negli ultimi anni grazie agli sponsor, e di conseguenza ha speso anche pi più. Il club rossonero prosegue la sua crescita a livello economico, che in qualche modo coincide anche con i risultati sul campo.
Il trionfo due anni fa in campionato e il prestigioso obiettivo delle semifinali di Champions League, ottenuto nella passata stagione, sono risultati che hanno riportato il Diavolo ad alti livelli e contribuiscono alla crescita progressiva della società. Il club sa bene l’importanza di coniugare i risultati economici a quelli sportivi e infatti gli introiti passano anche dalle prestazioni e dalle partecipazioni alla Champions.
Ieri è iniziata ufficialmente la Champions League 2023-24 e il Milan ha pareggiato a San Siro contro il Newcastle. Ricordiamo che la massima competizione europea cambierà format dall’anno prossimo e diventerà ancor più remunerativa. Per i 32 club impegnati rappresenta una risorsa importante, a prescindere dai risultati che si conseguono nel percorso in essa. Sulla base dei dati a disposizione si possono calcolare i ricavi minimi per la prossima edizione.
Gli introiti minimi per la prossima Champions League dei rossoneri
Questo calcolo lo ha effettuato Calcioefinanza, che è andato a stimare i ricavi minimi del Milan per questa edizione della Champions, prendendo in esame tutti i fattori di guadagno.
Si è partiti dal bonus partecipazione, che è uguale per tutti e porta nelle casse 15,64 milioni di euro. Un altro dato da considerare è il ranking storico/decennale, che è un montepremi complessivo da 600 milioni che viene suddiviso tra le squadre partecipanti in base al ranking dato dalle prestazioni europee negli ultimi dieci anni. Da qui il Diavolo guadagna ben 19,3 milioni di euro, secondo le stime fatte dal portale di calcio ed economia.
C’è poi il market pool, la cui somma viene suddivisa tra le squadre italiane in base al piazzamento nell’ultima Serie A, nella quale il Milan è arrivato quarto. Il club rossonero ha diritto, secondo le stime, a 1,7 milioni di euro. Il resto del market pool si divide in base al numero complessivo di partite giocate in questa Champions. In questo caso si prende in esame l’ipotesi peggiore, ovvero che il Milan giochi solo le prime sei partite del girone, che porterebbero comunque 2,3 milioni. La somma complessiva del calcolo è un guadagno di ben 39 milioni.