Carlo Pellegatti ha parlato del Milan di oggi e delle tante critiche nei confronti di Pioli e della sua squadra dopo il derby perso.
Il derby vinto dall’Inter per 5-1 contro il Milan sembra aver aperto nuovi dibattiti sul valore delle due squadre meneghine. Da una parte quella nerazzurra, praticamente incensata da ogni lato, dall’altra quella rossonera considerata invece in netta crisi d’identità.
Ma c’è chi non ha un’idea così caustica sulla situazione del Milan, nonostante il k.o. severo e poco dignitoso. Carlo Pellegatti ad esempio, il noto cronista rossonero che ha voluto dire la sua riguardo al momento dei rossoneri, interpellato da TV Play.
A chi considera Simone Inzaghi molto superiore a Stefano Pioli come tecnico, Pellegatti risponde così: “Ad oggi sono tanti quelli che votano il Pioli out. Ma l’anno scorso ha portato il Milan tra le prime quattro in Italia ed in Europa. Vero, l’Inter ha fatto la finale di Champions League, ma Pioli ha vinto uno Scudetto e Inzaghi no. Se mi dicessero di perdere altri 5 derby e poi vincere il titolo firmerei subito”.
Pellegatti sul derby: “Altro che 5-1, questa la sconfitta più vergognosa”
Pellegatti ha fatto intendere poi di non essere così impressionato dall’ultima sconfitta, il 5-1 di sabato. Un risultato che ha creato rabbia e sdegno in moltissimi tifosi rossoneri. Ma il giornalista ex Mediaset ha detto la sua: “Pioli ha sbagliato per tracotanza, per questo ha perso tutti questi derby. Ma il 5-1 non è la sconfitta peggiore. Il derby più vergognoso è stato quello perso 1-0 in campionato lo scorso anno, giocato da squadra rinunciataria e da zona retrocessione”.
Altri apprezzamenti a Pioli sono arrivati da Pellegatti sulle qualità di crescere i giocatori di talento: “L’anno scorso Pioli non è riuscito a esaltare gente come Dest o De Ketelaere, ma due anni fa ha fatto crescere tutti i cavalli di razza. Leao, Hernandez, Bennacer. Quando sono arrivati lui e Krunic hanno detto “son due retrocessi”. Come Loftus Cheek e Pulisic “sono scarti del Chelsea”. Vorrei prenderne due per anno da Londra. Hanno un’altra mentalità. Musah mi è piaciuto molto, Chukwueze anche. Mi auguro crescano. Reijnders non ha giocato? Forse lo ha visto stanco ieri”.
Infine sull’infortunio di Maignan: “L’infortunio sembra non sia grave, non vorrei che si sia spaventato visto i problemi del passato. Mi sono abbastanza preoccupato. In questo periodo se stai fuori 10-15 giorni perdi tanto, in preparazione e ritmo. Spero possa rientrare con la Lazio. Sportiello però mi è piaciuto, con lui in campo sono più sicuro”.