Pioli: “Capisco chi mi ha fischiato. Leao? Pensavo spaccasse la porta”

Pioli al termine di Milan-Newcastle ha analizzato prestazione e risultato finale dell’attesa partita di Champions.

Deludente pareggio 0-0 per il Milan, che contro il Newcastle United ha sostanzialmente dominato e non ha finalizzato. Troppi errori in area di rigore, 2 punti buttati al debutto stagionale in Champions League.

Pioli, l'intervista dopo Milan-Newcastle United
Stefano Pioli, l’intervista dopo Milan-Newcastle United (LaPresse) – MilanLive.it

Stefano Pioli ha parlato ai microfoni dei giornalisti al termine della sfida: “Della prestazione mi posso ritenere soddisfatto, abbiamo fatto la partita che volevamo e abbiamo comandato. L’errore è stato quello di finalizzare, soprattutto le occasioni quasi semplici. Peccato, abbiamo fatto tutto meglio rispetto a un avversario forte. Cominciare bene questo girone era importante, dobbiamo continuare a giocare così e migliorare. Le qualità le abbiamo“.

Si parla delle chance da gol fallite, a partire da quella di Rafael Leao nel primo tempo: “Pensavo spaccasse la porta, aveva fatto tutto benissimo. Ci sono state tante occasioni. Peccato, per quello che ha messo la squadra meritava di vincere. Stasera possiamo avere la testa alta, ma sappiamo che ci sono cose da migliorare“.

Dopo il Derby la tifoseria era arrabbiata e delusa, però stasera ha sostenuto alla grande la squadra: “Ringrazio molto i tifosi che mi hanno applaudito e capisco anche quelli che mi hanno fischiato, ma per incitamento sono unici. Ci hanno spinto fino alla fine, peccato per il risultato finale“.

Pioli non aveva paura di contraccolpi dopo Inter-Milan 5-1: “No, non ho avuto paura. Conosco troppo bene i miei giocatori. Domenica è stata una giornata difficilissima, abbiamo fatto un derby che non volevamo. Difficile parlare alla squadra, l’ho fatto più individualmente che in gruppo. Da lunedì ho rivisto la squadra che volevo. Avevamo bisogno di giocare e di vincere, ci teniamo la prestazione“.

Inevitabile parlare degli infortuni di Loftus-Cheek e Mike Maignan: “Loftus sembra solamente affaticato, Mike ha detto di aver sentito qualcosa, anche se dice poco e mi fido di lui. Speriamo che sia qualcosa di lieve. Io continuo a dire che si gioca troppo, così si alza il rischio di infortuni. “.

Elogi per Yunus Musah, subentrato bene nella ripresa: “Ha belle caratteristiche, va un po’ inquadrato tatticamente perché a volte va in giro per per il campo. Ho preferito Pobega per questo. Yunus ci darà tanto, arriverà anche il suo turno“.

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