L’attaccante in estate ha preferito il passaggio ai rossoneri: il Diavolo ha superato la concorrenza anche di un’altra italiana
In estate sono stati davvero tanti i colpi di scena e le soprese in chiave mercato. Alcuni club italiani avevano messo nel mirino gli stessi obiettivi e sono stati i dettagli spesso a fare la differenza nei trasferimenti.
Lo sa bene che il Milan, che ha visto sfumare l’arrivo di Marcus Thuram, che ha poi scelto di trasferirsi dall’altra sponda della città meneghina abbracciando il progetto dell’Inter, che lo seguiva già da oltre un anno. Non solo il francese è stato però oggetto di duelli di mercato nei mesi scorsi, perché le big della Serie A avevano bisogno di rinforzare gli stessi reparti e i profili erano su cui puntare erano sempre gli stessi.
Nelle ultime ore viene fuori il retroscena che anche il Diavolo avrebbe beffato una rivale storia nelle trattative, anticipando il colpo grazie alla prontezza della dirigenza rossonera. Parliamo della Juventus, che aveva messo gli occhi su un attaccante di prospettiva, che invece alla fine ha scelto la strada di Milanello. I bianconeri hanno dovuto temporeggiare sul mercato a causa della questione delle sanzioni UEFA e dell’insicurezza sulla partecipazione alle coppe europee.
Questo è un elemento che può aver fatto la differenza. Ma di chi stiamo parlando? Ci riferiamo a Noah Okafor, che il 22 luglio è passato dal Salisburgo ai rossoneri per una cifra intorno ai 14 milioni di euro.
La società milanista ha voluto cogliere l’occasione per acquisire un giocatore di ottima prospettiva a una cifra non elevata, anticipando la concorrenza anche di due club italiani come la Juventus e la Lazio. Infatti, anche la Vecchia Signora e i capitolini erano alla ricerca di un attaccante esterno: la Juve alla fine non ha chiuso nessun colpo, ma si sta parlando di Suso per gennaio, mentre i biancocelesti hanno prelevato Isaksen dal Midtjylland.
Dalle indiscrezioni, sembra che sia stata la volontà di Okafor a fare la differenza. L’attaccante svizzero ha dato la sua preferenza al Milan, che aveva avuto modo di ammirarlo nella passata stagione proprio nelle sfide di Champions, dove ha segnato anche un gol ai rossoneri. Il classe 2000 al momento sta trovando poco spazio e non è di certo titolare, ma Stefano Pioli sta lavorando per farlo crescere e sicuramente anche lui darà il suo apporto.