Zlatan Ibrahimovic, ritorno al Milan da dirigente: come stanno le cose

Zlatan Ibrahimovic ieri mattina, sorprendendo tutti, ha varcato i cancelli di Milanello. Una visita che sta chiaramente facendo tanto rumore

E’ un legame indissolubile quello che lega il Milan e Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese nel corso della sua carriera da allenatore ha girato parecchio, ma nessuna squadra gli è entrata nel cuore come quella rossonera. E’ stato lo stesso Ibra a dirlo senza giri di parole, senza la paura di deludere qualcuno.

Zlatan Ibrahimovic
Ibra torna a Milanello: colloqui con tutti per lo svedese, che riabbraccia i ‘suoi figli’ e mister Stefano Pioli (LaPresse) MilanLive.it

Ibra ha amato il Milan e i suoi tifosi da calciatore e il suo amore è ancora intatto. Così nel momento più difficile ha deciso di stringersi attorno a quella che è stata la sua squadra, a quelli che ha definito suoi figli. Rafael Leão, Fikayo Tomori e tanti altri hanno mostrato la loro felicità nel rivedere lo svedese, che ha parlato con ognuno di loro, come raccontato da Pioli in conferenza stampa. Ibra, presente all’allenamento della viglia, sul campo di Milanello, si è intrattenuto anche Giorgio Furlani e chiaramente con il mister. E’ stato più di tre ore al centro sportivo di Carnago, catalizzando tutte le attenzioni su di se.

Le delusioni del derby sono state così un po’ messe da parte. In queste ore non si è fatto altro che parlare del ritorno a Milanello di Zlatan Ibrahimovic e di come abbia motivato il gruppo. La sua presenza, dunque, all’interno dello spogliatoio appare ancora fondamentale.

Milan, Ibra come dirigente: pressing di Furlani

Lo abbiamo scritto anche in estate – non siamo stati certo gli unici – di come una figura carismatica all’interno del gruppo servisse ancora tanto e così al primo passo falso il Milan ha riabbracciato Ibra. Non può certo essere un caso.

Futuro Ibra
Il Milan aspetta Ibrahimovic: lo svedese è destinato a rientrare a Milanello come dirigente. E’ solo questione di tempo (LaPresse) – MilanLive.it

La squadra di Stefano Pioli – è evidente – ha bisogno di Ibrahimovic per motivare una squadra ancora troppo giovane e inesperta. Il Milan lo sa, lo sanno Giorgio Furlani e Geoffrey Moncada, che però non sono riusciti ancora a convincere Ibrahimovic a svolgere un ruolo da Club Manager. Lo svedese non ha ancora deciso cosa fare da grande, ma un suo ritorno al Milan appare davvero solo questione di tempo. Milan e San Siro sono le sue case e le porte resteranno sempre aperte

Gestione cookie