Botta e risposta a distanza tra José Mourinho, che si era lamentato dei calendari di Serie A, e il giornalista Michele Criscitiello.
José Mourinho si sa, è uno dei personaggi più estremi del mondo del calcio. Allenatore vincente, dal palmarès clamoroso, ma allo stesso tempo personaggio controverso e da uscite pubbliche sempre forti e mirate.
I suoi eccessi, dentro e fuori dal campo, hanno creato sempre molte polemiche soprattutto fra giornalisti e opinionisti, divisi fra chi lo difende e chi lo accusa. L’ultima frecciata dell’allenatore della Roma è nei confronti della Lega Serie A per quanto riguarda la gestione dei calendari, un aspetto che da diversi anni svantaggia e non poco anche il Milan (ma Pioli, a differenza di Mourinho, non se ne è mai lamentato in maniera così evidente). A rispondergli stavolta è stato Michele Criscitiello, giornalista e direttore di Sportitalia, che ha fatto anche un’importante rivelazione sull’uomo che si occupa dei calendari.
Criscitiello, risposta e rivelazione: “I calendari li fa un ex Inter”
“In Lega qualcuno non mi ama”. Così ha rivelato José Mourinho domenica sera, riferendo come la sua squadra non sia stata troppo agevolata dalle scelte di calendario, al contrario dell’Atalanta (altra squadra che gioca in Europa League il giovedì) la quale vanta diversi posticipi del monday night in programma.
Ecco stamattina puntuale la risposta di Criscitiello che ha scatenato le polemiche, e non solo per Mourinho e la Roma: “Peccato che Mourinho non ricordi che in Lega a fare anticipi e posticipi è Andrea Butti, suo amico e team manager ai tempi dell’Inter. Torino-Roma di lunedì non si può giocare per incastri con turni infrasettimanali e obblighi televisivi”. La spiegazione di Criscitiello è molto particolare e svela chi c’è dietro alle scelte del calendario del massimo campionato.
Butti dal 2019 è l’Head of Competition della Lega Serie A, dunque l’uomo designato ad organizzare eventi e calendari in base alle esigenze ed ai diritti TV del campionato. In precedenza ha lavorato come dirigente in diversi club italiani ed internazionali, quali Monaco, Empoli e Wolverhampton. Ma soprattutto per ben tredici anni è stato team manager dell’Inter, anche sotto la gestione di Mourinho.