L’ex rossonero argomenta la sua ipotesi sul perché la squadra di Pioli potrebbe accusare di meno la pesante sconfitta di ieri
La pesante sconfitta di ieri pomeriggio nel derby non potrà chiaramente essere dimenticata in modo facile dal Milan, né dai giocatori né dai tifosi. Il ko è umiliante sia perché arrivato con un secco 5-1, sia perché si tratta del quinto consecutivo contro l’Inter.
Anche ieri i nerazzurri hanno trovato il modo di fare molto male al Diavolo e hanno punito tutte le disattenzioni della squadra di Stefano Pioli, che ha provato a giocarsela a viso aperto, ricevendo una sonora elezione, senza saper trovare alcuna contromisura. L’entusiasmo alla vigilia era tanto, portato da un’ottima campagna acquisti e da un’inizio incoraggiante con tre vittorie nelle prime tre giornate di campionato.
Inter e Milan arrivavano a questo derby da capoliste e si preparavano a uno scontro al vertice per provare l’allungo in vetta. C’era grande curiosità per vedere a che punto fosse il nuovo progetto rossonero, ma al fischio finale è rimasta solo tanta delusione. A fine partita è arrivata anche la dirigenza rossonera nello spogliatoio, ed è chiaro che adesso c’è da digerire una sconfitta che pesa contro i rivali, la quinta su cinque sfide nei derby nel 2023.
Il Milan può dimenticare in fretta? L’ipotesi di Costacurta
Tutti gli opinionisti hanno sostenuto che sarà impresa ardua dimenticarsi in fretta di questo ennesimo ko nella stracittadina, nonostante mister Pioli abbia detto che la squadra è matura e si concentrerà subito sulla Champions League.
Ad andare controcorrente è Alessandro Costacura, che nel post partita a Sky Sport si è espresso in questi termini: “Se c’è un piccolo vantaggio nel Milan è che di italiani ce ne sono pochi, quindi gli stranieri ragionano in un certo modo. Anche se credo che questo derby se lo porteranno dietro…”.
Secondo l’ex difensore rossonero, l’assenza di tanti italiani potrebbe aiutare la squadra di Pioli a superare un po’ più velocemente lo scotto della pesante sconfitta, ma in effetti è difficile che un ko di queste proporzioni, l’ennesimo nel 2023, possa non pesare. Soprattutto se si pensa che i tifosi faranno certamente sentire la pressione ai giocatori, anche sui social, dopo l’ennesima umiliazione subita dai rivali, e che comincia ad essere sempre meno tollerabile.