L’ex calciatore francese Vincent Candela si è espresso sul campionato di Serie A cominciato da tre giornate e sul Milan di Pioli.
Il campionato di Serie A dopo tre giornate ha già dato le prime indicazioni chiare. Le due milanesi sembrano essere più pronte, complete ed in forma delle altre rivali. Non a caso Milan e Inter sono le uniche squadre a punteggio pieno, avendo vinto tre partite su tre.
In questi giorni di sosta per le nazionali è tempo di primi giudizi e considerazioni. Ovviamente la squadra di Stefano Pioli è tra le più incensate del momento, sia per i suddetti ottimi risultati di partenza, sia per l’ottimo calciomercato estivo svolto dalla dirigenza.
Un noto ex calciatore, che ha fatto la sua fortuna giocando in Italia, ha commentato proprio l’inizio di stagione e dato i pronostici per la lotta al titolo. Parliamo di Vincent Candela, ex terzino di Roma e nazionale francese, intervenuto in diretta su TV Play per dare il proprio parere.
Il Milan è una delle squadre migliori del campionato secondo Candela, che infatti ha subito citato la formazione di Pioli come una delle più accreditate a lottare fino in fondo: “Per lo Scudetto non vedo favorito il Napoli, che ha perso tanto con l’addio di Spalletti. Neanche l’Inter, se non ha vinto negli ultimi 2 anni non credo potrà vincere quest’anno. Le favorite secondo me saranno Juventus e Milan, lotteranno loro per lo Scudetto. Poi spero che la mia Roma risalga…”.
Candela si è espresso anche sul derby di Milano, che andrà in scena sabato prossimo e che rappresenta il primo vero scontro diretto al vertice: “Difficile fare un pronostico, sono partite bene entrambe le squadre. Per me il Milan è avvantaggiato rispetto all’Inter, ha qualcosa in più. I nuovi mi hanno sorpreso positivamente, Giroud è sempre decisivo. Poi il derby può sempre riservare delle sorprese”.
Infine, da storico terzino sinistro francese, Candela non poteva esimersi dal giudicare Theo Hernandez, altro grande laterale mancino che è esploso in Serie A: “Theo mi piace moltissimo, lo seguo anche perché ho giocato con suo padre nel Tolosa, era un ottimo difensore centrale. Lui fa la differenza, è un giocatore che apprezzo perché ha dribbling e forza. Non fa mai zero a zero, o lo odi o lo ami. Un lusso avere un terzino che ti fa tanti assist e gol”.