Torna a parlare Antonio Cassano che dice la sua sul Milan. Ecco i dubbi dell’ex attaccante alla BoboTv: per il Diavolo niente Scudetto. Ecco perché
Il Milan ha iniziato alla grande la stagione, con tre successi in tre partite. Nonostante un mercato con ben dieci acquisti, Stefano Pioli è stato bravissimo a trovare subito la quadratura del cerchio, cambiando modulo, passando al 4-3-3, e affidandosi, tra i nuovi, a Christian Pulisic, Ruben Loftus-Cheek e Tijjani Reijnders.
Il Diavolo non ha certo affrontato partite semplici, giocando contro un avversario ostico, che ha creato sempre problemi agli uomini di Pioli, come il Torino, e in due campi complicati, in trasferta, per sfidare Bologna e Roma. Fare nove punti in tre giornate non era certo scontato. Anzi.
Il rischio di un inizio in salita era davvero alto, ma il Milan è subito riuscito a far bene e c’è chi lo inserisce di diritto tra le pretendenti allo Scudetto.
Non è il caso di Antonio Cassano, che non si fida della forza della squadra di Pioli: “E’ vero che ha preso giocatori funzionali – afferma l’ex giocatore alla Bobo Tv -. C’è tutto, c’è divertimento ed entusiasmo, è tutto bello, ma saranno Inter e Juve a giocarsi il campionato. I nerazzurri sono i più forti. Giroud sta viaggiando ad una media a partita, ma quanti gol farà?”.
Milan, Cassano ha tanti dubbi: dalla difesa al centrocampo e Giroud
I dubbi di Cassano sul Milan sono parecchi. L’ex attaccante non è convinto della profondità della rosa, ma anche di alcuni titolari.
“Non possono pensare che Giroud faccia 10 gol e vincono di nuovo il campionato, come successo due anni fa – ammette subito Cassano – Krunic non è un metronomo, è un giocatore da schermo, ma è un mio dubbio, visto che non ci sono alternative lì. Dei due centrali difensivi, poi, non mi fido, non perché non sono forti, ma non vedo in Tomori un grande difensore. Ho questi dubbi che non mi fanno dire che il Milan può vincere lo Scudetto. Vedo troppo sbilanciamento tra quelli che giocano e quelli che possono entrare“.
Continuano le perplessità di Cassano, per un Milan che avrebbe la rosa troppo corta, con alternative non all’altezza dei titolari: “Se le due mezzali hanno la febbre? C’è Pobega e Musah, ma sono diversi. Reijnders e Loftus-Cheek stanno spaccando. Stessa cosa in difesa, non ho tanta fiducia”.