Mike Maignan vanta una sorta di primato piuttosto particolare. È successo ieri sera durante Roma-Milan, in particolare nel primo tempo.
L’inizio di campionato del Milan è qualcosa di assolutamente positivo e solido. Infatti la squadra rossonera è partita col piede giusto, tre vittorie su tre ampiamente meritate.
Oltre ad una fase offensiva straordinariamente concreta, che ha portato il Milan a segnare 8 reti in tre incontri, c’è da sottolineare anche un’ottima concentrazione in difesa. Mike Maignan infatti ha dovuto finora raccogliere solo due palloni in fondo alla propria porta: quello di Schuurs contro il Torino e quello di Spinazzola ieri sera con la Roma.
Reti inutili ai fini de risultato, visto che il Milan ha dominato sia contro i granata che contro i giallorossi. In particolare ieri, visto che prima della sciocca espulsione di Fikayo Tomori i rossoneri non avevano mai sofferto le contro-offensive della Roma. Lo sa bene Maignan stesso, che per questo motivo si è aggiudicato un paradossale primato.
Zero palloni toccati con le mani in 45′: è record per Maignan
La partita di ieri all’Olimpico è terminata per 2-1 in favore del Milan. Vittoria col minimo scarto, ma ciò che si è visto sul campo per più di un’ora è ben diverso. Dominio quasi totale degli ospiti, contro una Roma inerme ed incapace di mettere in difficoltà la difesa di Pioli.
La conferma di tale predominio territoriale e tattico arriva da una statistica particolare, segnalata dal Corriere dello Sport. In tutto il primo tempo di Roma-Milan, dunque per 45 minuti più 4 di recupero, il portiere rossonero Maignan non ha mai toccato o preso il pallone con le mani.
Difficile trovare precedenti del genere, soprattutto in uno scontro diretto da alta classifica. Il numero 16 del Milan non solo non è mai stato impegnato seriamente da Belotti e compagni, ma non è neanche mai dovuto intervenire in uscita o per bloccare palloni vaganti nella propria area. Gli unici tentativi della Roma nei primi 45′ risalgono a due conclusioni da lontano di Paredes ed El Shaarawy terminate molto distanti dai pali rossoneri.
Un record che come detto conferma la solidità difensiva del Milan, oltre che la pochezza offensiva della Roma almeno ad inizio partita. Nella ripresa Maignan è stato sicuramente più impegnato, con diverse prese alte, una respinta a pugni chiusi su El Shaarawy e beffato dal tiro di Spinazzola (deviato da Kalulu) nel finale. Oltre all’uscita non perfetta in pieno recupero su corner della Roma che ha fatto sussultare i tifosi rossoneri.