Il Milan è pronto a giocare stasera contro la Roma. Match vedrà opposti Gerry Cardinale a Dan Friedkin: un vero e proprio derby tutto americano in Serie A
E’ iniziata molto bene la stagione del Milan. I rossoneri hanno conquistato sei punti nelle prime due partite dell’anno, contro il Bologna e il Torino.
Al Dall’Ara, il Diavolo si è imposto per 2 a 0, grazie alle reti di Christian Pulisic e Olivier Giroud. A San Siro, invece, è finita con un netto 4 a 1, ma i protagonisti sono stati sempre il francese (doppietta) e l’americano. In rete è andato anche Theo Hernandez, difronte agli occhi attenti ed entusiasti di Gerry Cardinale.
Il numero uno di RedBird ha, infatti, fatto il bis, presenziando sia a Bologna che a Milano. Le immagini della sua esultanza a San Siro, d’altronde, hanno fatto il giro del mondo. Ora è atteso anche nella Capitale. A scriverlo è La Gazzetta dello Sport, in edicola stamani. Ne sarà felice anche Stefano Pioli, che ne ha così parlato in conferenza stampa: “Cardinale è una persona con carisma e mentalità. Ha voglia di far crescere il Milan, migliorare tutto, non solo la squadra. Uno stimolo per noi per diventare più competitivi”.
Per Cardinale sarà un vero e proprio derby. Il proprietario del Milan, infatti, è pronto a sfidare Dan Fredkin, altro americano che ha deciso di investire nel mondo del calcio, acquistando la Roma.
Entrambi stanno facendo di tutto per riuscire a regalare uno stadio ai due club. E’ il loro grande obiettivo per far crescere in maniera considerevole le squadre.
Il calciomercato estivo del Milan ha fatto capire l’idea di calcio di Gerry Cardinale e i suoi uomini. Dopo la cessione di Sandro Tonali, Moncada e Furlani si sono mossi per rafforzare la squadra acquistando calciatori mediamente giovani, molti dei quali con contratto in scadenza di contratto il prossimo anno.
Il Milan ha così puntato su calciatori come Reijnders, ma non è mancato il desiderio di rendere più americana la squadra, con l’innesto, di fatto, del miglior giocatore a stelle e strisce, Christian Pulisic. E’ arrivato, inoltre, anche Musah.
La famiglia Fredkin, invece, sembra preferire i grandi colpi, che possano dare risultati nell’immediato. Così lo scorso anno la piazza romana è stata resa felice con l’acquisto di Paulo Dybala, quest’anno è toccato a Romelu Lukaku.