Le pagelle di Roma-Milan 1-2: Tomori ingenuo. Leao straordinario, Krunic non sbaglia mai

Le pagelle di Roma-Milan, anticipo della 3^ giornata di Serie A allo Stadio Olimpico. I rossoneri vincono 2-1, Leao protagonista

Tre punti pesantissimi per il Milan allo Stadio Olimpico di Roma. I rossoneri vincono 2-1 grazie alle reti di Giroud, su rigore, e il capolavoro di Leao. Spinazzola ha dato speranze ai giallorossi nel finale ma niente da fare: vittoria di spessore e prestazione importante.

Le pagelle di Roma-Milan
Le pagelle di Roma-Milan (ANSA) – MilanLive.it

Il Milan indirizza subito la partita fin nei primi minuti. LoftusCheek e Giroud costruiscono l’uno-due che porta al fatto di Rui Patricio sul centrocampista inglese: fallo e rigore sacrosanto. Lo realizza Giroud, proprio come col Torino: e sono 4 gol in 3 partite. Jovic, l’ultimo arrivato, dovrà impegnarsi parecchio per mettere in discussione il posto del numero 9.

Leao, nella ripresa, si inventa un gol pazzesco per il raddoppio: da terra segna in rovesciata e non lascia scampo al connazionale Rui Patricio. La superiorità del Milan sull’avversario è evidente, a tratti imbarazzante. Ma a riequilibrare tutto ci pensa… Fikayo Tomori. Doppia sciocchezza del difensore inglese che si fa espellere e dà coraggio alla Roma. Che però non è mai pericolosa, segna nei minuti di recupero in maniera casuale con Spinazzola e nulla più.

Roma-Milan, le pagelle

MAIGNAN 6 – Praticamente mai chiamato in causa. E per poco non gli riusciva il miracolo sul gol di Spinazzola (nonostante la deviazione decisiva di Kalulu).

CALABRIA 6 – Una buona partita, con un assist al bacio per il gol di Leao, macchiata dal gol di Spinazzola: Davide lo lascia venire dentro al campo e calciare di destro coprendo l’esterno, forse in attesa di un raddoppio che non arriva.

THIAW 6,5 – Mentre il suo collega di reparto combina disastri, lui, che è più giovane, gestisce la prestazione in maniera impeccabile.

TOMORI 4 – I due falli che fa in occasione delle due ammonizioni sono tutto ciò che un difensore centrale non deve mai fare. Una sciocchezza che ha dato coraggio ad una squadra, la Roma, fino a quel momento inesistente. Gravissimo.

THEO HERNANDEZ 6,5 – Un paio di volte nel primo tempo arriva sul fondo a modo suo, seminando il panico sulla fascia destra della Roma. Nel secondo, soprattutto dopo l’espulsione di Tomori, si limita a difendere e non mai in difficoltà.

LOFTUS-CHEEK 7 – Nei suoi inserimenti da destra il Milan ha trovato un punto di forza. Come nell’assist per il gol di Pulisic col Torino, come stasera quando si procura il rigore (netto, senza discussioni). Superiorità fisica imbarazzante, abbinata ad un’ottima qualità tecnica, gli consente di gestire bene la palla. (Dal 65′ KALULU 6).

KRUNIC 6,5 – Gestione perfetta della palla e fondamentale in fase di interdizione. La sua permanenza è molto più importante di quanto si possa pensare.

REIJNDERS 6,5 – Si comporta come se giocasse nel Milan e in Serie A da almeno tre anni. Straordinario nello scegliere sempre la giocata giusta, anche stasera.

PULISIC 6 – Nel primo tempo poteva essere servito più volte verso la porta. A differenza di chi c’era prima, l’ex Chelsea attacca l’area benissimo ed è sempre pericoloso palla a piede. Cala nella ripresa, Pioli lo toglie dopo l’espulsione di Tomori. (Dal 76′ CHUKWUEZE SV).

GIROUD 6,5 – Terza partita consecutiva in gol (sono 4 in 3 partite). Ancora su rigore, ancora perfetto. Dal punto di vista offensivo la sua partita è complicata, ma quello che fa in ripiegamento è fondamentale. (Dal 70′ POBEGA 6).

LEAO 7,5 – Scherza con gli avversari fino a quando è in campo. Celik, Mancini o chi per loro non lo tengono mai. Il gol è incredibile: nonostante la caduta, tiene la posizione e da terra rovescia spiazzando Rui Patricio. Una giocata da fenomeno che ha tutto: qualità, fisicità e quel pizzico di malizia che non guasta mai. (Dal 76′ OKAFOR 6).

All. PIOLI 6,5 – Vincere le prime tre partite di campionato era fondamentale. Il suo Milan gioca bene, soprattutto in fase offensiva: i rossoneri attaccano benissimo, con tanti uomini e occupando gli spazi giusti. L’inserimento di elementi di spessore hanno sicuramente aiutato a migliorare l’impianto. Forse un solo errore: l’espulsione di Tomori era nell’aria e poteva essere sostituito prima per evitare la sofferenza finale.

Il tabellino di Roma-Milan

ROMA (3-5-2): Rui Patrício; Mancini, Smalling, Llorente; Celik, Cristante, Paredes, Aouar, Zalewski; El Shaarawy, Belotti. A disp.: Boer, Svilar; Karsdorp, Kristensen, N’Dicka, Spinazzola; Bove, Pagano, Pellegrini, Pisilli; Lukaku. All.: Mourinho.

MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Loftus-Cheek, Krunic, Reijnders; Pulisic, Giroud, Leao. A disp.: Sportiello, Mirante; Florenzi, Kalulu, Kjaer, Pellegrino; Adli, Musah, Pobega, Romero; Chukwueze, Okafor. All.: Pioli.

Arbitro: Rapuano

Marcatori: 6′ rig. Giroud, 48′ Leao, 90’+6′ Spinazzola

Ammoniti: Loftus-Cheek, Lukaku, Okafor

Espulsioni: Tomori

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