Cessione Origi, il Milan apre al prestito: ma c’è una condizione

Le ultime sul futuro, ormai lontano da Milanello, di Divock Origi. Il club rossonero avrebbe aperto alla possibilità di una cessione temporanea.

Il reparto dove probabilmente il Milan potrebbe ancora cambiare qualcosa entro la fine del mercato è l’attacco. Infatti Stefano Pioli avrebbe chiesto un ultimo sforzo ai dirigenti, per avere un vice-Giroud pronto ed affidabile.

Origi futuro lontano dal Milan
Divock Origi sempre più lontano dal Milan (Ansa) – Milanlive.it

Il nome di Mehdi Taremi probabilmente risuonerà fino al termine delle operazioni estive, visto che l’iraniano del Porto è seguito dal Milan da tempo e si parla di una forte volontà del classe ’92 di cambiare aria e tentare l’avventura rossonera.

Prima però di tentare un ultimo affondo per Taremi, il Milan deve fare un altro sforzo in uscita. Ovvero cercare di cedere il prima possibile Divock Origi, l’attaccante belga che è attualmente considerato un costoso esubero. Un flop del mercato estivo 2022, arrivato a costo zero dal Liverpool ma senza aver lasciato il segno.

Milan, Origi via anche in prestito: ipotesi in Italia e Premier

Secondo le ultime notizie di Sky Sport, Divock Origi sarebbe sempre più vicino all’addio al Milan. Anche grazie alla decisione recente del club di aprire alla cessione in prestito. Inizialmente i rossoneri avrebbero voluto monetizzare dalla cessione del belga, valutato intorno ai 4-5 milioni di euro. Ora però cambia lo scenario.

Origi via in prestito
Origi può andare via anche in prestito (Ansa) – Milanlive.it

Origi può partire anche a titolo temporaneo, a patto che la sua nuova squadra paghi interamente lo stipendio dell’attaccante. L’ex Liverpool percepisce al momento quasi 4 milioni netti a stagione, una cifra molto elevata che dunque sembra sfavorire alcune pretendenti, soprattutto in Serie A.

Negli ultimi giorni sia il Torino che l’Udinese, entrambe alla ricerca di una punta d’esperienza, hanno sondato il terreno per Origi. In particolare i friulani, che in queste ore cederanno per circa 30 milioni di euro il centravanti Beto all’Everton. Ma l’ingaggio esoso del milanista rischia di spegnere gli entusiasmi di queste due società italiane.

Resta viva la pista Premier League, che per Origi è sempre stata una prima scelta. L’attaccante classe ’95 piace al Burnley, club allenato da un altro belga doc come Vincent Kompany. Chissà che nelle prossime ore, con l’apertura del Milan alla cessione in prestito di Origi, possa entrare nel vivo la trattativa con la formazione inglese. Va ricordato che Origi è ormai fuori rosa e non ha preso neanche parte alla tournée estiva del Milan negli Stati Uniti nel mese di luglio.

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