C’è ancora ampia distanza tra Milan e Porto nell’affare Mehdi Taremi. La squadra guidata da Pioli prova ancora per l’attaccante.
Dopo le prime due gare di campionato, non sembra proprio che il Milan abbia bisogno di ulteriori aiuti e rinforzi dal mercato. La squadra di Pioli si sta comportando benissimo e ancora deve lanciare in maniera definitiva diversi volti nuovi.
Eppure un ultimo tentativo per portare un altro centravanti a Milanello si farà. Stefano Pioli tempo fa ha chiesto di poter ottenere, oltre a Noah Okafor, anche un nuovo attaccante d’area di rigore che potesse dare il cambio a Olivier Giroud. Il francese ha incominciato la stagione con 3 reti in due incontri, ma i 37 anni di età possono farsi sentire.
Il preferito, a livello di caratteristiche e di opportunità, sembra essere ancora Mehdi Taremi. L’iraniano del Porto da inizio estate è sul taccuino del Milan, ma la trattativa per tentare di portarlo in Italia continua ad essere complessa e tutt’altro che semplice.
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il Milan farà un nuovo tentativo per Taremi. Ormai la sessione estiva di mercato è agli sgoccioli e dunque servirà accelerare per cercare il decimo colpo in entrata.
La squadra di Pioli avrebbe pronti 15 milioni di euro per il cartellino di Taremi, che ha attualmente il contratto in scadenza a giugno 2024. L’attaccante iraniano sarebbe ben felice di tentare l’avventura in Italia, come sta per fare il suo connazionale Sardar Azmoun che ha appena firmato con la Roma.
La richiesta del Porto però resta molto alta. La società lusitana è una bottega sempre molto cara e per questo motivo non intende fare sconti, continuando a valutare Taremi almeno 30 milioni di euro, bonus compresi. Una cifra alla quale il Milan non intende arrivare, visto che non valuta in maniera così esosa l’operazione. Distanza ad oggi incolmabile, ma chissà che negli ultimissimi giorni di mercato il Porto non possa cambiare idea.
Secondo Tuttosport infatti sarebbe lo stesso Taremi a spingere per lasciare il Portogallo e sbarcare al Milan, vista l’occasione a 30 anni di giocare in un top club europeo. Ma l’ultima parola spetta al Porto che come detto al momento non vuole scendere a compromessi. Se l’operazione resterà impossibile, il Milan tratterrà Lorenzo Colombo come attaccante di riserva, nonostante le tante richieste di prestito per il classe 2002.