L’ex Inter rivela che andrà a Roma per firmare già domani, ma il ds dei giallorossi predica cautela perché manca l’accordo
Ci aspettavamo dei botti di fine mercato e uno potrebbe scoppiarlo la Roma proprio in extremis. Il club giallorosso è stato per tutta l’estate alla ricerca del proprio centravanti e potrebbe chiudere alla grande questa caccia al bomber.
I capitolini avevano perso Tammy Abraham proprio nell’ultima partita della scorsa stagione, contro lo Spezia, quando il centravanti inglese aveva rimediato il brutto infortunio al legamento crociato e ha subito un intervento. José Mourinho aveva chiesto a gran voce un nome importante per sostituirlo ma sono falliti gli assalti a Gianluca Scamacca e Alvaro Morata prima, e a Marcos Leonardo e a Duvan Zapata poi.
Negli ultimi giorni la situazione sembrava molto complicata ma Tiago Pinto aveva degli assi nella manica. Prima il blitz e l’ufficialità per Serdar Azmoun, e poi l’incredibile assalto a Romelu Lukaku. Il belga sembrava destinato al ritorno all’Inter, poi la rottura con la dirigenza nerazzurra per via dei dialoghi con la Juventus. I bianconeri non hanno piazzato Vlahovic e la Roma ha pensato di inserirsi nella corsa all’ex capocannoniere della Serie A.
Tiago Pinto predica cautela perché non c’è accordo
Quello che sembrava un tentativo quasi impossibile, nell’arco di poche ore si sta invece trasformando in un colpo clamoroso per i lupi. A confermare il buon esito della trattativa e l’imminente trasferimento è stato proprio Lukaku.
Il classe 1993, presente in Belgio per un torneo giovanile, ha dichiarato apertamente a Het Laaste Nieuws: “Sono nervoso. Domani vado a Roma per firmare il contratto”. Una conferma molto importante che avvicina in maniera importante il bomber ai giallorossi, e fa sognare i tifosi della Roma. A quanto pare, tuttavia, l’operazione non è ancora chiusa, come ha specificato Tiago Pinto.
Secondo quanto riferito da Sky Sport, infatti, il direttore sportivo della Roma ha spiegato la situazione al termine del summit con il club londinese e ha smentito categoricamente un arrivo di Lukaku già nella giornata di domani. Il Chelsea, che inizialmente era disposto a lasciar andare l’attaccante esclusivamente a titolo definitivo, con l’avvicinarsi della fine del mercato ha aperto anche al prestito oneroso senza l’obbligo di riscatto, ma il dirigente spiega che l’accordo non è ancora stato trovato e che serve cautela.
Il Milan aveva valutato anche il profilo di Lukaku come opzione last minute per l’attacco, ma sembra che il Diavolo alla fine virerà su un profilo più giovane e di prospettiva.