Thiaw%3A+%26%238220%3BGli+italiani+sono+molto+severi.+La+difesa+%C3%A8+un%26%238217%3Bossessione%26%238221%3B
milanliveit
/2023/08/23/thiaw-gli-italiani-sono-molto-severi-la-difesa-e-unossessione/amp/
Milan News

Thiaw: “Gli italiani sono molto severi. La difesa è un’ossessione”

Il difensore del Milan ha raccontato il suo arrivo in Italia e ha spiegato la grande attenzione alla fase difensiva in Serie A

Lo scorso anno è stato l’unico acquisto del Milan che è venuto fuori ed ha fatto bene. Malick Thiaw era arrivato per completare il reparto difensivo dallo Schalke 04 dopo una stagione nella seconda divisione tedesca, ma è riuscito pian piano ad imporsi.

Le dichiarazioni di Malick Thiaw nell’intervista a SportsBild (Lapresse) – Milanlive.it

Dopo un periodo di ambientamento, il classe 2002 ha scalato le gerarchie di Stefano Pioli approfittando anche del passaggio della difesa a tre e ha cominciato a giocare titolare, arrivando a collezionare ben 24 presenze complessive tra campionato e Champions League. Il difensore si è comportato bene e nella pre-season ha convinto l’allenatore a preferirlo anche a Kalulu e Kjaer, tanto che nella gara d’esordio al Dall’Ara contro il Bologna è partito titolare al fianco di Tomori.

Thiaw si candida fortemente dunque per giocare la stagione 2023-24 da titolare e l’obiettivo è quello di confermarsi ad alti livelli. Il Milan ci ha visto lungo andando a prenderlo a una cifra contenuta e adesso spera nella sua esplosione. Le doti fisiche non gli mancano e sta crescendo tantissimo anche a livello tattico, cosa che gli è stata possibile facendo tutta la preparazione con i compagni.

Le parole di Thiaw a SportsBild

Thiaw ha parlato del suo arrivo in rossonero e dei suoi miglioramenti in un’intervista a SportsBild, nella quale ha rivelato la meticolosa attenzione che c’è in Serie A a ogni movimento difensivo.

Le dichiarazioni di Malick Thiaw nell’intervista a SportsBild (Lapresse) – Milanlive.it

Queste le sue parole al quotidiano tedesco in merito al suo arrivo al Diavolo: “Quando sono arrivato in Italia mi sono reso conto molto rapidamente che aveva ancora molto da migliorare. All’inizio era tutto nuovo e difficile, ma il club ha esperti in ogni settore della vita che ti aiutano. Gli italiani sono molto severi, non importa se hai fatto 15 partite bene perché trovano sempre qualcosa che puoi migliorare.

Il centrale ex Schalke ha spiegato che ogni aspetto della fase difensiva viene curato al massimo qui in Italia e che questo può aiutarlo molto nella sua crescita: “Al Milan non giochiamo in modo italiano, e i tifosi celebrano le azioni difensive come i gol. Pertanto, la difesa viene allenata in modo quasi ossessivo. Ogni dettagli viene discusso con gli allenatori. Il mio idolo? Yaya Touré. Mi ha sempre affascinato”.

Scritto da
Massimiliano Ciancaglioni