Il padre del centrocampista dell’Udinese dà la sua versione dei fatti ed emergono dei nuovi retroscena
Circa una settimana fa c’è stata la notizia dell’interruzione della trattativa che avrebbe portato Lazar Samardzic all’Inter. Era praticamente tutto fatto, con il giocatore che aveva anche svolto le visite mediche, e poi lo stop improvviso.
C’era l’accordo tra il club nerazzurro e l’Udinese, anche con l’inserimento del giovane Fabbian nella trattativa, ma a un certo punto si è interrotto tutto e la trattativa è naufragata. Inizialmente si è parlato di una richiesta economica aggiuntiva da parte del padre del calciatore, che avrebbe di fatto chiuso a ulteriori colloqui e portato l’Inter a rinunciare all’affare, ma la situazione è ben più complicata.
A far luce sull’accaduto, a qualche giorno di distanza, ci ha pensato la redazione di Sportitalia, che ha contattato il padre del centrocampista, Mladen Samardzic, per conoscere anche la sua versione della vicenda. Il primo chiarimento è stato: “L’Inter ha fatto un errore: ha fatto tutta la trattativa e ha chiuso l’affare con una persona che non aveva il permesso per farlo”.
Il padre del fantasista dell’Udinese si riferisce a Rafaela Pimenta, intermediaria con buoni rapporti con l’Inter, la quale però non rappresenta il ragazzo secondo la sua testimonianza.
“Non so come lei abbia fatto a infilarsi in questa cosa. – spiega il padre del ragazzo – Ci siamo trovati lei in mezzo che voleva chiudere l’affare senza il nostro permesso. Abbiamo chiesto di parlare direttamente con l’Inter ma loro non hanno più voluto fare l’operazione così, senza di lei”.
Nessuna commissione richiesta quindi secondo il Sig. Samardzic, che la questione economica non l’ha mai curata: “Non abbiamo mai parlato di soldi con l’Inter, non abbiamo avuto la possibilità perché per l’Inter, senza la Pimenta, era già tutto chiuso. Noi non abbiamo nulla di cui pentirci, perché non avrei potuto fare nient’altro, visto che l’Inter non voleva parlare con noi. Questa è tutta la verità, poi di certo i giornalisti che hanno buoni rapporti con l’Inter, scrivono e riportano un’unica versione”.
Al momento Samardzic rimane un calciatore dell’Udinese e non è escluso che possa rimanere in Friuli quest’anno, anche se sullo sfondo rimane la Lazio: “Mio figlio è contento a Udine e se rimarremo qui, lo faremo felici, non c’è problema. Se l’Udinese ci dirà che hanno un’offerta che reputano valida, ne parleremo con mio figlio”.