Bologna-Milan, la cronaca con gli highlights del match della prima giornata di Serie A, disputato lunedì 21 agosto allo stadio Dall’Ara
Tutto confermato nell’undici iniziale del Milan che si presenta a Bologna per l’esordio in campionato con tre nuovi acquisti titolari ovvero Reijnders, Loftus Cheek e Pulisic. Il Bologna di Thiago Motta rinuncia a Barrow e si affida in attacco a Zirkzee e Ndoye.
Pronti, via e dopo 22 secondi subito un brivido per il Milan. Merito di Lykogiannis che colpisce la traversa con una bordata dai trenta metri. Scampato il pericolo, il Milan si assesta e prende campo. Reijnders è una spina nel fianco per la mediana felsinea. All’11’ è proprio l’olandese a raccogliere lo spiovente di Pulisic e a trasformarlo in un assist per l’immancabile Giroud, lesto a ribadire in rete da posizione ravvicinata.
Il gol del vantaggio dà ulteriore fiducia al Milan. Al 20′ uno-due Giroud-Pulisic e conclusione di destro di quest’ultimo da fuori area che non lascia scampo a Skorupski. Gol meraviglioso del trequartista americano che si gode l’abbraccio caloroso dei compagni.
Sullo 0-2, il Bologna prova ad abbozzare una reazione ma il Milan controlla senza eccessivi affanni. Al 28′, la conclusione di controbalzo al volo di Giroud impegna Skorupski, puntuale anche nell’uscita al 40′ su Hernandez lanciato a rete su assist di Leao. Prestazione non esaltante per il portoghese nel primo tempo. E’ proprio lui a fare fallo su Aebischer nei minuti di recupero su un inserimento propiziato da un errore in disimpegno di Tomori. Sulla successiva punizione, Lykogiannis tira altissimo.
Si va all’intervallo con il Milan saldamente avanti 0-2. Curiosamente, i rossoneri restano in panchina per il riposo a causa della mancanza di aria condizionata negli spogliatoi. Troppo caldo. Meglio restare all’aria aperta.
Nel secondo tempo, il ritmo cala vistosamente. Il Milan concede campo al Bologna e si rintana nella propria metà campo con poca incisività nelle ripartenze. Dal 59′ al 61′, il Bologna sfiora per tre volte il gol dell’1-2. La prima occasione se la procura Ndoye con un tiro da distanza ravvicinata che si infrange sul palo estero. Trenta secondi dopo Aebischer si presenta solo davanti a Maignan che respinge di .. spalla. Sul successivo calcio d’angolo, tocco di Posch e ancora una volta Magic Mike fa buona guardia.
La fiammata dei padroni di casa è effimera. La parte finale della partita scorre senza sussulti. Pioli manda in campo Okafor e Chukwueze. E’ Leao però a sfiorare il tris con una sgroppata delle sue. Sul tiro del portoghese, deviato da Lucumi, il palo gli nega il 3-0. Un pò egoista Rafa che avrebbe potuto servire Okafor liberissimo in area.
Dopo cinque minuti di recupero, il fischio finale decreta lo 0-2 per un Milan molto positivo nel primo tempo. Tre punti preziosi contro un avversario che darà filo da torcere a tutti. Sabato si torna in campo, in un San Siro tutto esaurito, contro il Torino.