Il giornalista esperto ha dato un parere chiaro sulla necessità del Milan di avere un attaccante da alternare a Giroud. Il giusto nome è già in casa
Al Milan rimangono davvero pochi tasselli per completare la sua rosa in vista della nuova stagione. Giorgio Furlani sta facendo il massimo per cedere ogni esubero e contemporaneamente inserire gli ultimi innesti. Oramai è cosa risaputa che a Stefano Pioli manchino un nuovo centrale di difesa, un nuovo terzino sinistro e un nuovo attaccante. Su quest’ultimo fronte, i pareri sono contrastanti.
Il Milan attualmente sta sondando diverse piste per il suo attacco. L’idea è quella di portare a Pioli un nuovo nove da alternare ad Olivier Giroud. I nomi fatti quest’estate sono tantissimi. Da Morata a Taremi. Ipotesi di mercato abbandonate, con Furlani che negli ultimi giorni si sta per lo più muovendo su profili giovani. Piacciono particolarmente Hugo Ekitike del Paris Saint Germain e Armando Broja del Chelsea. Si parla di possibili operazioni in prestito.
L’ultima idea che ha scaldato i rumors di mercato è quella che porta a Moise Kean della Juventus. Il Milan sta sondando il terreno per un prestito oneroso con diritto di riscatto che può trasformarsi in obbligo a determinate condizioni. Ma per l’italiano non sembra affatto semplice intavolare una trattativa, con la Juve che vorrebbe monetizzare subito dalla sua cessione. Molto, comunque, dipenderà dal futuro di Lorenzo Colombo. Il classe 2002 è ancora in bilico tra la permanenza e la partenza in prestito. Il giornalista ha le idee chiare in tal senso.
Su Lorenzo si stanno muovendo diversi club, in particolare il Cagliari di Claudio Ranieri che necessita di un nuovo centravanti dopo l’infortunio di Gianluca Lapadula. I sardi hanno già chiesto in prestito il giovane azzurro, e il Milan non ha ancora sciolto le riserve. Sicuramente Cagliari potrebbe essere un’ottima piazza per Colombo, per continuare il suo processo di crescita e maturazione. Ma c’è chi sostiene che il classe 2002 possa essere già pronto per il Milan e per l’alternanza con Olivier Giroud. Un esempio illustre è dato da Gianfranco Teotino. Il giornalista, a Sky Calciomercato L’Originale, ha detto a chiare lettere che il Diavolo non ha bisogno di un nuovo innesto per il suo attacco. L’opzione più valida è già in casa. Le sue parole in merito:
“Se il Milan ha bisogno di un attaccante perché non dare fiducia a Lorenzo Colombo? Ha fatto un anno in Serie B, uno in Serie A, credo abbia le giuste credenziali per giocarsi le sue carte. Ha caratteristiche diverse da Giroud, ma non lo vedo affatto come un problema”.