Il Napoli ha diramato un comunicato con le parole di De Laurentiis sulla questione Spalletti-Nazionale: il club campano non libera gratis l’allenatore.
Gabriele Gravina vuole Luciano Spalletti per sostituire Roberto Mancini come commissario tecnico dell’Italia. Una scelta abbastanza naturale, considerando che il 64enne toscano è reduce da una fantastica stagione con il Napoli e che è uno dei migliori nel nostro Paese.
Dopo aver vinto lo Scudetto e non aver trovato un accordo per continuare la collaborazione, Spalletti e il Napoli hanno cordato la risoluzione del contratto. Tale accordo prevede che lui non possa allenare altrove fino al 30 giugno 2024, a meno che venga pagata una penale da 3 milioni di euro. La FIGC non intende pagare tale cifra, considerando pure che la Nazionale non è una realtà concorrente a quella napoletana.
Il Napoli oggi pomeriggio ha emesso una nota ufficiale con le parole di Aurelio De Laurentiis sulla discussa vicenda. Tra le varie cose si legge che “nel concedergli la possibilità di non adempiere al suo contratto, ho chiesto garanzie sul rispetto del periodo sabbatico, inserendo una penale nel caso in cui il suo impegno fosse venuto meno“.
Spalletti si era definito “stanco” e desideroso di prendersi un anno sabbatico, quindi De Laurentiis ha chiesto e ottenuto di inserire una clausola legata a questo impegno. La FIGC gli ha offerto un contratto da 3 milioni di euro netti annui per tre anni, però non vuole spendere “un milione lordo per anno – afferma ADL -per liberarlo dal sui vincolo contrattuale (impegno non solo verso il Napoli, ma nei confronti di tutti i suoi milioni di tifosi) Tutto ciò è incoerente“.
Il patron del club campano aggiunge: “Per il Calcio Napoli 3 milioni non sono certo molti e per Aurelio De Laurentiis ancora meno. Ma la questione nel caso di specie non è il vil denaro, bensì una questione di principio, che non riguarda solo il Calcio Napoli ma l’intero sistema del calcio italiano, che deve spogliarsi del suo atteggiamento dilettantistico per affrontare le sfide guardando al rispetto delle regole delle imprese, delle società per azioni, del mercato“.
In definitiva, non c’è alcuna intenzione da parte del numero 1 del Napoli di concedere Spalletti gratuitamente alla FIGC, che viene criticata per il suo modo di agire. L’unico modo è pagare la penale da 3 milioni. Già si parla di contatti tra Gravina e Antonio Conte, rimasto ancora senza squadra e che ha già un passato da commissario tecnico dell’Italia.