Il Milan ha deciso di togliere dal mercato il calciatore, che fino a poche settimane fa sembrava destinato a partire inevitabilmente.
Le situazioni di calciomercato in questa sessione estiva sono sempre più particolari e sorprendenti. Infatti non è usuale sentire di trattative ormai destinate a concludersi positivamente pronte invece a sfumare all’ultimo minuto.
Basti pensare a ciò che sta succedendo all’Inter, che aveva trovato l’accordo con Lazar Samardzic dell’Udinese, con tanto di visite mediche effettuate dal centrocampista Milano, per poi improvvisamente vedere bloccarsi tutto. Colpa delle richieste per le commissioni da parte della famiglia del calciatore.
In casa Milan non è successo nulla di così assurdo, ma di recente si è parlato in maniera molto concreta del possibile trasferimento di Rade Krunic al Fenerbahce. Addirittura la stampa turca a più riprese ha ammesso come ci fosse già un accordo tra le parti, con Krunic pronto a dire addio ai rossoneri per volare ad Istanbul.
Krunic, altro che cessione: il Milan vuole blindarlo
Le voci sull’addio di Krunic entro fine agosto sono però via via andate esaurendosi. In particolare per volontà di Stefano Pioli: il mister rossonero ha una stima molto forte per il centrocampista bosniaco, spesso utilizzato da jolly e ancora molto importante per l’economia di gioco.
Per questo motivo Krunic resterà al Milan. Non solo: il club è pronto a blindarlo con un nuovo contratto allontanando definitivamente le voci su un presunto addio. Il calciatore classe ’93, come riferito da Sportmediaset, a breve sarà convocato in sede per discutere proprio del suo prolungamento con i rossoneri.
Attualmente l’ex Empoli ha un accordo con il Milan valido sino al giugno 2025 da 1,1 milioni di euro netti. Effettivamente Krunic ha uno degli stipendi più bassi della rosa e per questo motivo la società ha deciso di premiarlo. Prolungamento (almeno fino al 2026) e aumento dell’ingaggio vicino ai 2 milioni netti all’anno.
Un premio meritato per Rade Krunic, che da quando è arrivato al Milan ha sempre lavorato in silenzio, con umiltà ed abnegazione, arrivando a guadagnarsi la fiducia di Pioli. Va ricordato come nell’anno dello Scudetto vinto, ovvero nel 2021-2022, Krunic abbia avuto un ruolo chiave, soprattutto nella seconda parte di stagione, giocando spesso da trequartista incursore. Lo scorso anno ha confermato il suo spazio da titolare visto anche l’addio di Kessie.