Milan, caccia al difensore centrale: deve avere questa caratteristica

Per concludere il mercato il Milan vuole prendere un difensore centrale, che forzatamente dovrà avere questa caratteristica di base.

Non è ancora chiuso del tutto il mercato in entrata del Milan. La società di via Aldo Rossi ha agito con forza ed intelligenza durante la sessione estiva, chiudendo per ben 8 colpi in entrata.

Milan nuovo difensore
Il Milan alla ricerca di un quinto centrale di difesa (Lapresse) – Milanlive.it

La volontà del Milan è quella di completare ulteriormente la rosa, inserendo tasselli magari meno fondamentali, ma comunque utili alla causa. Stefano Pioli sarebbe ben felice di ricevere almeno altri 2-3 innesti, ovviamente nei limiti del possibile.

C’è chi parla di un altro centravanti, di un vice-Theo Hernandez sulla fascia sinistra (legato alla partenza di Ballo-Touré), ma soprattutto un altro difensore centrale. Vista la partenza di Matteo Gabbia in prestito al Villarreal, potrebbe essere necessario l’innesto di un quinto stopper in rosa.

Un nuovo difensore per Pioli: deve essere italiano

In queste ultime settimane estive il Milan si concentrerà dunque sull’acquisto di un centrale di difesa. Un mastino che possa dare una mano nei momenti più caldi della stagione e, perché no, diventare come Kalulu o Thiaw una risorsa anche in prospettiva futura.

Milan troppi stranieri
Troppi stranieri nella rosa del Milan (Lapresse) – Milanlive.it

Però, come scrive oggi Tuttosport, c’è una prerogativa che dovrà avere il prossimo centrale rossonero. Ovvero dovrà essere di nazionalità italiana. Il motivo riguarda soprattutto la questione legata alle liste sia della Lega che dell’Uefa per la prossima Champions League. Ogni squadra che vanta calciatori nati e cresciuti in un vivaio della propria federazione è agevolata nella compilazione di tali lista.

Per questo motivo al Milan, che finora ha effettuato solo acquisti dall’estero (escluso Sportiello) e ceduto alcuni italiani della rosa come Tonali, Gabbia e Maldini, farebbe molto comodo trovare un rinforzo italiano. O quanto meno un calciatore che sia cresciuto nel settore giovanile di un club di Serie A, B o altre leghe nostrane.

Lo stesso discorso vale anche per il terzino sinistro, infatti il Milan sta puntando Riccardo Calafiori come nuovo innesto per rimpiazzare l’eventuale addio di Ballo-Touré. Il laterale classe 2002 è nato a Roma e cresciuto nel vivaio giallorosso e ciò fa comodo al Milan sempre per il discorso liste.

Non è un caso se il Milan sta anche pensando ad un piano B per la difesa. Qualora non trovasse in circolazione un centrale giovane, italiano e non costosissimo, la squadra di Pioli potrebbe anche pensare di trattenere Mattia Caldara, italianissimo, come quinto centrale a disposizione.

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