Kvaratskhelia ricorda il bel gesto di Leao: “Mi ha reso felice”

Kvaratskhelia ha speso parole di elogio nei confronti di Leao: il numero 10 del Milan sicuramente gradirà i complimenti del collega.

Rafael Leao è stato il migliore giocatore della Serie A 2021/2022, conclusa con il Milan campione d’Italia, e in quella successiva l’MVP è stato indubbiamente Khvicha Kvaratskhelia. Il georgiano ha avuto un impatto devastante in Italia ed è stato protagonista della cavalcata che ha portato il Napoli a riconquistare lo Scudetto.

Milan, Kvaratskhelia elogia Rafael Leao
Milan, belle parole di Kvaratskhelia per Leao (Ansa Foto) – MilanLive.it

Entrambi giocano nel ruolo di esterno sinistro offensivo e sono calciatori determinanti per la rispettiva squadra. Sono veloci, abili nel dribbling, sanno servire assist e anche fare gol. Nella scorsa stagione il portoghese ha messo assieme 16 reti e 15 assist in 48 match totali, invece l’ex Rubin 14 gol e 17 assist in 43 presenze. Numeri simili per due grandi giocatori.

Rafael Leao, che elogi da Kvaratskhelia

Tra Leao e Kvaratskhelia ci sono stima e rispetto in abbondanza. Dopo il confronto in Champions League tra Milan e Napoli, il portoghese aveva pubblicato su Instagram un commento con scritto “Crack” sotto un post del georgiano, rammaricato per il rigore fallito allo stadio Diego Armando Maradona e per l’eliminazione della sua squadra. Un bel gesto.

Milan, Kvaratskhelia elogia Rafael Leao
Milan, belle parole di Kvaratskhelia per Leao (Ansa Foto) – MilanLive.it

Kvaratskhelia, intervistato da La Gazzetta dello Sport, è stato interpellato anche su quel gesto di Rafa e ha speso belle parole nei suoi riguardi: “Mi piacciono la sua semplicità e la sua umiltà. Sul campo è un campione e fuori non è da meno. Lo rispetto tanto, mi ha reso felice con quel gesto così gentile. Ci siamo scambiati la maglia e gli ho augurato il meglio, perché se lo merita davvero“.

A proposito dell’eliminazione contro il Milan in Champions League, all’esterno azzurro è stato anche chiesto se sbagliare un gol all’andata o aver fallito il rigore al ritorno abbia cambiato la storia: “Questo non lo sapremo mai – ha risposto – però dagli sbagli si impara e si migliora. Da quell’episodio ho imparato tanto, ho capito dove posso e devo migliorare. In Champions meritavamo di più, ma potremo riprovarci nella nuova stagione“.

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