Milan, Furlani spiega: “L’acquisto di Pulisic e i progetti con Yankees e RedBird”

Furlani, amministratore delegato del Milan, si racconta e spiega anche alcuni piani per il futuro del club rossonero.

Con l’addio di Paolo Maldini e Frederic Massara, la gestione dell’area sportiva è cambiata al Milan. Le decisioni vengono prese in team e Giorgio Furlani è diventato molto importante, dato che si occupa in prima persona delle trattative.

Milan, Furlani su Pulisic, progetti con New York Yankees e RedBird
Giorgio Furlani, intervista su Pulisic e altri temi sul Milan (foto acmilan.com) – MilanLive.it

Ospite di Business Beyond The Game, trasmissione di Sportico.com, il manager italiano ha raccontato come vive il fatto di essere amministratore delegato della squadra di cui è tifoso da sempre: “Il mio piano era quello di esserne il centravanti, però non ero abbastanza bravo e ho intrapreso una carriera differente. Mi sento fortunato e privilegiato, ho una grande responsabilità nei confronti dei tifosi. Sono milanese e milanista. La mia carriera non c’entrava nulla con il calcio fino a sei anni fa, quando sono diventato consigliere dall’amministrazione del club e adesso sono il CEO. Cerco di fare un buon lavoro“.

Per diversi anni è stato portfolio manager di Elliott, fondo proprietario del Milan prima di RedBird, e adesso svolge un lavoro diverso ma che in qualche modo richiama comunque quello precedente: “Ci sono elementi simili come la negoziazione e strutturare accordi. Sono stato consigliere per anni ed ero molto presente. Come direbbe il mio predecessore, ero un consigliere fastidioso. Ho imparato da lui e dai miei colleghi, spero di essere abbastanza preparato per questo ruolo“.

Pulisic, New York Yankees e RedBird: parla Furlani

Furlani ha avuto modo di spiegare quale sia il suo approccio nel lavoro, basandosi sull’esperienza fatta finora: “Numero 1, il lavoro duro conta più dell’intelligenza e del talento. Numero 2, non c’è io in squadra. Numero 3, bisogna avere una strategia e una visione sul lungo termine e focalizzarsi su questo, anche se ciò comporta fare scelte complicate a breve termine. Numero 4, il business riguarda le persone e le persone vanno incentivate. Individuare il giusto incentivo per farle performare meglio è la chiave“.

Milan, Furlani su Pulisic, progetti con New York Yankees e RedBird
Giorgio Furlani, intervista su Pulisic e altri temi sul Milan (foto acmilan.com) – MilanLive.it

L’amministratore delegato del Milan ha motivato la decisione di ingaggiare Christian Pulisic, giocatore importante sia sotto il profilo tecnico-tattico sia sul piano commerciale: “Lo abbiamo preso perché è un calciatore fantastico e avevamo bisogno di lui, farà la differenza. Questa è la ragione principale del suo acquisto. Chiaramente, è anche uno dei migliori della nazionale statunitense e negli USA hanno notato questa operazione. C’è stata un’esplosione nei numeri, dal punto di vista dell’e-commerce, il 90% delle maglie vendute in America è la 11 di Pulisic. È un grande effetto e ci sarà molto di più. Siamo fortunati, è un grande calciatore e ci aiuterà anche ad essere maggiormente rilevanti negli USA“.

A proposito di Stati Uniti, il Milan ha una partnership con i New York Yankees, che sono anche azionisti del club. Il CEO rossonero ne parla così: “Gli Yankees sono soci del club e finora sono stati meravigliosi. La prima cosa fatta è stata distribuire contenuti del Milan su YES Network, poi abbiamo integrato le nostre attività di merchandising e retail. Vendiamo alcuni nostri prodotti allo Yankees Stadium e loro fanno lo stesso a Milano. Disponiamo di una task force comune che studia come lavorare al meglio assieme. Nel 2024 potremmo giocare allo Yankees Stadium, non ci sono limiti su ciò che possiamo fare. È un bel matrimonio e possono nascere tante cose entusiasmanti“.

RedBird Capital Partners è una società di investimento impegnata in tanti ambiti e ciò impatta anche sul Milan. Furlani conferma: “RedBird fa convergere sport, media, intrattenimento e cultura. Il club è parte dei suoi asset e stiamo iniziando a lavorare su delle joint venture con alcune loro aziende di quei settori. Ci sono dei bei progetti ai quali siamo lavorando. Restate sintonizzati“.

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