Il Milan vuole vendere Origi, che ha alcune richieste: sembra esserci una società in prima fila per assicurarselo in questo calciomercato estivo.
Sono otto gli acquisti fatti dal club rossonero finora e ce ne saranno altri, ma è fondamentale anche effettuare nuove cessioni. Nella squadra di Stefano Pioli ci sono ancora degli esuberi che devono essere ceduti prima dell’inizio della Serie A 2023/2024.
Ci sono elementi come Fodé Ballo-Touré, Yacine Adli, Charles De Ketelaere, Junior Messias e Divock Origi che il Milan spera di riuscire a piazzare quanto prima. Il trasferimento più vicino è quello di CDK, in trattativa avanzata con l’Atalanta. Nelle prossime ore può arrivare la fumata bianca definitiva, anche perché la società nerazzurra è quella che ha messo sul tavolo l’offerta migliore e che può rappresentare la soluzione più adatta per il suo rilancio.
Calciomercato Milan, presto novità su Origi?
Il Milan auspica di poter vendere al più presto anche Divock Origi, arrivato l’anno scorso a parametro zero da Liverpool. Un ostacolo al suo trasferimento è lo stipendio da circa 4 milioni di euro netti annui, bonus compresi, ciò ha frenato alcune squadre. L’attaccante belga è fuori dai piani di Pioli e deve entrare nell’ottica di dover lasciare Milanello se vuole provare a disputare una stagione da protagonista.
La Gazzetta dello Sport spiega che Origi ha delle richieste dalla Premier League e che il West Ham è in pole position. Anche in Arabia Saudita c’è interesse per l’ex Liverpool, che presto sarà chiamato a prendere una decisione sul suo futuro. La sua idea iniziale di provare a giocarsi le sue chance al Milan sono andate in fumo nel momento in cui Pioli ha deciso di non convocarlo per la tournée negli Stati Uniti. Un segnale chiaro del pensiero dell’allenatore, che non lo vuole più in squadra.
Origi viene da una stagione molto deludente e chiaramente anche questo aspetto, oltre al fattore ingaggio, non aiuta. Giorgio Furlani attende offerte per trattare la sua cessione, sperando che il giocatore non crei troppi problemi. C’è la consapevolezza di non poter incassare una cifra altissima per il cartellino, ma c’è anche la volontà di liberarsi dei 4 milioni del suo stipendio.
Un ritorno in Premier League può essere soluzione gradita all’attaccante belga, che ha trascorso in Inghilterra diversi anni della sua carriera. Si tratta di un campionato che conosce e nel quale non avrebbe problemi di ambientamento. Con la giusta offerta il trasferimento si può concretizzare. Vedremo se il West Ham (sta trattando la cessione di Gianluca Scamacca) o altre società decideranno di farsi avanti seriamente.