Le dichiarazioni di Noah Okafor. L’attaccante, arrivato dal Salisburgo, è pronto a dare una mano alla squadra di Stefano. L’obiettivo è chiaro
Bisognerà aspettare ancora qualche giorno per vedere all’opera Noah Okafor. L’attaccante, proveniente dal Salisburgo, è stato uno degli ultimi colpi messi a segno dal Milan.
Il suo nome in realtà è da mesi che viene accostato ai rossoneri, ma la trattativa che lo ha portato a Milano, è decollata solamente negli ultimi giorni: “Il Milan è rimasto in contatto con me per 6-9 mesi – afferma a ‘La Gazzetta dello Sport’ -, contatti che nelle ultime due settimane sono diventati più intensi. Hanno visto che stavo bene, poi tutto è stato fatto in tre-quattro giorni e… eccomi qui. Posizione? Posso giocare a sinistra, a destra e da attaccante al centro, sono flessibile! “.
Okafor è amico di Leao e dietro alla scelta del numero 17 c’è anche un po’ del portoghese: “Il 7 è il mio numero preferito, infatti a Salisburgo avevo il 77. Qui il 7 era preso da Adli, allora ho scelto il 17, che è il vecchio numero di Rafa. Mi piace”
Milan, Okafor sogna in grande: “Ecco perché ho scelto il Milan. Con Leao siamo amici”
Il Milan è rimasto stregato dal calciatore in occasione del match di Champions League a Salisburgo: Okafor si è messo in mostra, in bello stile, segnando un gol davvero bello, che siamo certi non è passato inosservato.
I rossoneri hanno così deciso di versare nelle casse degli austriaci 14 milioni di euro: “Per me è una grande opportunità – afferma a Sky Sport -. Ho scelto il Milan perché mi piace il loro modo di giocare, i suoi tifosi, lo stadio, ogni cosa. Ho fatto questo step per crescere”.
Tornando su Rafael Leao e la sua amicizia con lui – “Lo conosco da un po’, abbiamo instaurato un’ottima amicizia e adesso siamo nella stessa squadra. Non vedo l’ora di scendere in campo insieme a lui”.
Si chiude parlando di obiettivi. Impossibile non sognare in grande quando approdi al Milan – Se non vuoi vincere non sei un calciatore. Io do il massimo per vincere sempre, ogni tanto può capitare di perdere qualche partita ma serve per imparare. Io odio perdere, voglio vincere tutte le gare. Questa stagione abbiamo veramente una grande squadra, spero di vincere per la prima volta la Serie A“