CF – Milan, bilancio in utile: non succedeva dal 2006, i dettagli

I numeri dei conti, dei ricavi e del bilancio 2022-2023 del Milan. Dati molto positivi per la squadra di Pioli grazie agli introiti.

Ci sono diversi tifosi del Milan vecchie maniere, che preferirebbero ancora avere una proprietà ‘tifosa’ e legata alle tradizioni alla guida del club. Ma il calcio è cambiato, è un business molto oneroso a 360 gradi e serve capacità di imprenditoria internazionale per gestire una società del genere.

Milan numeri bilancio 22-23
I conti del Milan tornano all’utile di bilancio (Lapresse) – Milanlive.it

Ecco perché il Milan deve benedire l’approdo degli americani in società. Prima l’enorme lavoro di messa in ordine di Elliott Management, poi i piani di crescita iniziati lo scorso anno sotto RedBird Capital. Personaggi magari poco esperti di calcio giocato, ma dal grande fiuto imprenditoriale che stanno migliorando i conti di un club che, fino a 4-5 anni fa, era in perdita evidente.

La conferma arriva da Calcioefinanza.it, che ha pubblicato i dati ed i numeri dei conti del Milan per la stagione 2022-2023. Le casse sono tornate a segnare un clamoroso utile di bilancio, situazione che non si verificava dal lontano 2006, ovvero dall’anno che avrebbe innescato la vittoria dell’ultima Champions League.

Ricavi e costi del Milan nel 2022-2023: risultati eccellenti

Il Milan dunque nell’ultima stagione è riuscito a riportare il segno + sul bilancio generale. Si passerà dal rosso di 66 milioni del 2021-2022 ad un dato positivo di 13 milioni di euro nell’ultimo esercizio. Un risultato eccellente, dovuto sicuramente sia all’aumento dei ricavi, sia ad una gestione migliore dei costi.

Si registrano in particolare minori ammortamenti – dovuti anche all’uscita di calciatori “pesanti” a livello di bilancio come Romagnoli e Kessie” – e maggiori costi per il personale, questi ultimi legati anche ai rinnovi di contratto di diversi calciatori chiave della prima squadra.
Quanto ha incassato e quanto ha speso il Milan (Lapresse) – Milanlive.it

Secondo le stime, il fatturato Milan si aggirerebbe intorno ai 375 milioni di euro. Nel dettaglio, tale aumento di ricavi sarebbe dovuto ai 6 milioni di guadagno da gestione diritti dei calciatori, ma soprattutto i risultati sportivi. 160 milioni di utili sono in arrivo per il percorso Champions League ed i relativi premi oltre ai diritti televisivi per campionato e coppe.

I ricavi da stadio sono valutati attorno ai 68 milioni (29 dei quali come dato semestrale), mentre gli sponsor hanno portato nelle casse circa 72 milioni di euro, in aumento grazie al rinnovo di contratto con Puma e alle nuove partnership dell’ultima stagione spotiva.

I costi invece sembrano piuttosto simili a quelli dell’esercizio 2021-2022. Si stiamo per l’ultima annata spese intorno ai 350 milioni di euro complessivi. Il tutto in base a minori ammortamenti, dovuti anche all’uscita di calciatori “pesanti” a livello di costo come Romagnoli e Kessie, ma anche maggiori costi sul personale, per via di alcuni rinnovi di contratto con relativo aumento.

Dunque si parla di una differenza tra valore di produzione e costi di 22 milioni di euro, un utile che come detto non veniva raggiunto dal 2006, quando Silvio Berlusconi ancora guidava il Milan. Considerando tutti i dati della gestione ordinaria si conferma il +13 milioni di miglioraamento rispetto ad un anno fa.

Gestione cookie