Il Milan ha preso delle importantissime decisioni per quest’estate. Le idee sono chiare sul progetto, e le esclusioni sono una netta conseguenza
La nuova proprietà sta rifondando il Milan e la sua rosa. I fatti parlano chiaro. La cessione di Sandro Tonali è stata dolorosissima ma sta permettendo al club di portare avanti un calciomercato ricco e oculato. L’intenzione è chiara: rinforzare in maniera decisa la squadra di Stefano Pioli e lottare per obiettivi ancora più ambiziosi la prossima stagione. Dunque, essere competitivi su più fronti.
In tal senso, non sarà soltanto fondamentale il mercato in entrata, ma anche quello in uscita, indispensabile per fare spazio e liberare la rosa da esuberi e dunque giocatori non adatti o all’altezza del progetto. Il Milan ha aggregato al gruppo in questa estate giocatori di alto rango come Loftus-Cheek, Pulisic e Reijnders, ma come accennato servirà fare spazio agli altri acquisti.
La squadra partirà per la tournée in America nella giornata di domani, e in tal senso arrivano indiscrezioni indicative per quanto riguarda gli esuberi e dunque il mercato in uscita. Stefano Pioli ha scelto di escludere ben tre giocatori dalla lista dei suoi convocati per il ritiro in USA. Notizie che circolavano da giorni ma che oggi trovano conferma.
Milan, decisione netta: sono sul mercato
Come conferma oggi il giornalista de La Gazzetta dello Sport, Luca Bianchin, Stefano Pioli ha escluso dalla lista dei suoi convocati Divock Origi. Il motivo è chiaro, e fa essenzialmente riferimento al fatto che l’attaccante belga non rientra più nel progetto tecnico milanista. Si aspettano probabilmente offerte per lui, anche se non sarà facile piazzarlo sul mercato. Divock guadagna al Milan 4 milioni di euro netti a stagione e al momento non ci sono squadre particolarmente attratte al suo ingaggio.
Fondamentale come continua Bianchin. Potrebbero infatti non partire anche Ante Rebic e Fodé Ballo-Touré. Il discorso è il medesimo, ma se per il croato non ci sono trattative in ballo diversa è la situazione del terzino francese. Per l’ex Monaco pare siano in atto discussioni con due club in particolare, Nizza e Bologna. Dunque, appare chiaro come sia assolutamente insensata la partenza di Ballo-Touré per gli USA.
Il fattore determinante è uno: Origi, Rebic e Fodé non rientrano nel progetto e negli schemi di Stefano Pioli e della nuova area tecnica. Non gli resta che accettare l’idea e trovare una nuova squadra. Il Milan spera di cederli presto così da affondare per i nuovi acquisti.