L’ex dirigente del Milan può tornare subito all’opera nel campionato italiano: lo vuole tesserare una grande squadra
Sono ore importanti non solo per il mercato dei calciatori, ma anche per quello dei dirigenti sportivi. Alcuni club non hanno ancora completato l’organigramma e si stanno prendendo tutto il tempo necessario per scegliere attentamente le figure da inserire.
A piede libero ci sono diversi dirigenti importanti, che negli ultimi anni hanno fatto buone cose, e che aspettano la chiamata giusta per tornare subito a mettersi all’opera con le proprie conoscenze e la propria esperienza. Il Napoli è una delle squadre che stava cercando il nuovo direttore sportivo, dato che che qualche giorno fa ha lasciato andare Cristiano Giuntoli, direzione Juventus.
Alla fine il presidente De Laurentiis ha preso la sua decisione definitiva. L’incarico è stato affidato a Mauro Meluso, ex direttore sportivo dello Spezia, che nel 2021 aveva contribuito della storica salvezza con il club ligure, prima di rescindere il contratto. Una scelta davvero inaspettata da parte del patron del club partenopeo, visto che gli altri nomi della lista erano ben più gettonati.
Era stato contattato anche Massara
Tra questi i candidati c’era anche Ricky Massara, anche lui messo alla porta insieme a Paolo Maldini circa un mese fa da Gerry Cardinale, perché non rientrava nella nuova strategia societaria del club rossonero.
Secondo indiscrezioni, la scorsa settimana è andato in scena a Roma un incontro fra il proprietario del club azzurro e il dirigente. Da quanto era emerso nelle ultime ore, De Laurentiis aveva proposto un contratto triennale a Massara, che si era preso un po’ di tempo per valutare l’offerta. Sembrava che i due si sarebbero dovuti aggiornare, perché nel frattempo il mercato lo stanno portando avanti lo stesso De Laurentiis e l’amministratore delegato Andrea Chiavelli, che sono ovviamente costantemente in contatto con Rudi Garcia, che è il nuovo allenatore del Napoli.
Il tecnico francese era un punto a favore di Massara, perché i due avevano già lavorato insieme ai tempi della Roma e sono legati da un ottimo rapporto. Alla fine però la decisione non è ricaduta su di lui, ma su un nome a sorpresa come Mauro Meluso. Nella lista dei candidati c’era anche Igli Tare, appena liberatosi dalla Lazio.