Nessuna paura. Il prossimo colpo dopo Christian Pulisic sarà lui. Non spaventano le ultime voci provenienti dall’estero: Pioli e il Milan hanno le idee chiare. Il punto della situazione
Le prossime saranno le ore di Christian Pulisic. L’americano sarà un nuovo giocatore del Milan dopo aver svolto le visite mediche e firmato il suo contratto che lo legherà al Diavolo per quattro stagione. Ormai da qualche giorno è davvero tutto fatto e serve solo sbarco a Milano del calciatore per affrontare l’iter che lo porterà a vestire ufficialmente il rossonero.
Pulisic sarà così il quarto colpo della campagna acquisti portata avanti da Giorgio Furlani e Geoffrey Moncada. Ma Pioli, così come d’altronde i tifosi rossoneri, sono in attesa già del quinto affare. E’ stato lo stesso tecnico ad ammettere che ci saranno diversi colpi prima della partenza per gli Stati Uniti.
Il quinto colpo, salvo sorprese, sarà Reijnders. E’ lui il centrocampista prescelto dal mister e salvo clamorosi colpi di scena sarà rossonero a breve. In Olanda le ultime voci non hanno certo fatto felici i tifosi del Milan, ma dalle parti di via Aldo Rossi appare tranquilla. Serve aumentare l’offerta per provare a strappare il sì definitivo dell’AZ Alkmaar che sta dimostrando di essere un osso duro in fase di contrattazione: “Reijnders, voluto da Pioli, dovrebbe essere il giocatore sul quale si punta come prossimo acquisto dopo Pulisic, salvo sorprese, nonostante le voce dall’Olanda“, afferma Carlo Pellegatti nel suo canale YouTube in mattinata.
Milan, attesa per gli altri colpi
Servirà attendere, invece, per assistere ad altri colpi. La situazione non è fluida, come può essere quella che porterà a Reijnders. Il Milan, infatti, è chiamato a gestire bene il proprio budget.
I nomi sul taccuino di Moncada e Furlani sono davvero tanti: “Le situazioni di Musah, Isaksen, Chukwueze, Bakayoko e Morata sono abbastanza ferme – prosegue Carlo Pellegatti -, il Milan deve decidere dove affondare, dove accontentare le squadre che vogliono che il Diavolo aumenti la propria offerta, o magari aspettare che con calma siano gli altri a scendere. Sono momenti di schermaglie”.
C’è poi, inoltre, la questione extracomunitario, che non va sottovalutata: sì perché, come è noto, Taremi esclude Chukwueze e chiaramente Kamada. Ecco perché saper incastrare tutte le caselle nel modo giusto per avere una squadra competitiva il prima possibile