Calcio in lutto: addio a Luisito Suarez, storica bandiera dell’Inter

I cugini dell’Inter piangono la scomparsa di un grandissimo campione del passato, che fece parte della grande Inter degli anni ’60.

Lutto nel mondo del calcio e soprattutto per quanto riguarda l’Inter. Il club nerazzurro oggi piange la scomparsa di una leggenda del passato, un calciatore che ha fatto la storia interista.

morto Luis Suarez
Addio alla leggenda interista Luis Suarez (Ansa) – Milanlive.it

È venuto a mancare all’età di 88 anni Luis Suarez, detto ‘Luisito, storico centrocampista offensivo spagnolo che ha giocato nella Grande Inter degli anni ’60, quella guidata da Helenio Herrera e capace di vincere tutto, rimanendo nella storia del calcio italiano ed internazionale.

Suarez, nato a La Coruña il 2 maggio 1935, ha incominciato la carriera nel Deportivo, squadra della sua città. Poi si è trasferito nel Barcellona, dove ha cominciato a mostrare le sue enormi qualità tecniche. L’Inter di Angelo Moratti lo acquistò per 300 milioni di lire nel 1961, una cifra iperbolica all’epoca dei fatti.

In nerazzurro Luisito divenne un vero e proprio intoccabile, giocando anche da regista. Lo spagnolo restò in magia Inter fino al 1970, vincendo in quegli anni 3 Scudetti, 2 Coppe dei Campioni e 2 Coppe Intercontinentali. Molto legato all’Italia ed al nostro calcio, Suarez chiuse la carriera da calciatore giocando nel Genoa.

Dopo il ritiro, Luis Suarez è rimasto nel mondo del calcio lavorando come allenatore tra Italia e Spagna, guidando persino da c.t. la Nazionale iberica tra anni ’80 e ’90. Oltre che sedere sulla panchina dell’Inter in più occasioni. Con l’avvento di Massimo Moratti (figlio del presidente che lo aveva ingaggiato nel ’61), Suarez diventerà per diversi anni dirigente operativo del club nerazzurro.

La Grande Inter perde dunque un altro membro di quella squadra straordinaria che trionfò nel mondo. Luisito è l’ultima grave perdita dopo le scomparse di altre leggende come Burgnich, Facchetti, Corso e Peirò.

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