Ibrahimovic è tornato a parlare del suo futuro: un ritorno al Milan non è escluso, lo svedese deve ancora decidere cosa fare.
Zlatan Ibrahimovic ha scelto di dire addio al calcio giocato al termine dell’ultima stagione e c’è curiosità di vedere cosa farà in futuro. Tutti si aspettano che ricopra un ruolo nel mondo nel calcio. Ma quale?
Nelle scorse settimane era emersa l’ipotesi relativa a un possibile incarico da club manager al Milan. Tuttavia, sono arrivate smentite su un’offerta da parte della società rossonera. Probabilmente, lo svedese vorrà un po’ di tempo prima di valutare proposte di qualsiasi tipo. Ha dovuto appendere gli scarpini al chiodo ed è stata una brutta botta, deve assorbirla.
Zlatan Ibrahimovic tornerà al Milan? La risposta dello svedese
Ibrahimovic è tornato a parlare e lo ha fatto a margine di un evento commerciale a Bergamo. Queste le sue parole raccolte da La Gazzetta dello Sport: “Non ho ancora un’idea di cosa farò. Ho deciso di smettere di giocare e adesso vediamo cosa succede, con tranquillità. Non c’è fretta. Sono tranquillo e non mi aspettavo di esserlo, credevo di essere più stressato“.
Ha poi parlato di Paolo Maldini, che ha riabbracciato ieri a un concerto a San Siro: “Ho un buon rapporto con lui. Abbiamo giocato contro e mi dispiace non averlo avuto come come compagno di squadra. Ma abbiamo comunque lavorato insieme e abbiamo vinto. Poi non so cosa sia successo al Milan, non conosco la storia. Mi dispiace per lui, è una leggenda del club“.
Successivamente gli è stato domandato del trasferimento di Sandro Tonali al Newcastle United e crede che l’ormai ex numero 8 del Milan possa fare bene in Premier League: “Penso che sia pronto, dipende da lui. Io gli ho fatto capire la mentalità giusta che deve avere per vincere e poi ha vinto. È cresciuto tanto al Milan, ha una grande responsabilità e deve crescere ancora. In Inghilterra può farcela“.
Ci sono tanti tifosi rossoneri che lo vorrebbero con un ruolo nel club, però Zlatan adesso non pensa ancora a cosa potrebbe fare nel suo futuro da non calciatore: “Sono orgoglioso di questo, il Milan mi è rimasto nel cuore. Quello che ho passato con questo club rimane per sempre e rivedere i tifosi mi trasmette tanto. Adesso prendo il mio tempo e vediamo cosa succederà. Lavorare con il Milan? Sono passate solo poche settimane da quando ho smesso, magari tra un mese sono a fare la preparazione…“.