Messaggio social per Zlatan Ibrahimovic, che su Instagram ha voluto ricordare le squadre con cui ha giocato. Un percorso lungo, che è stato possibile anche grazie a Raiola
Zlatan Ibrahimovic è tornato a scrivere sui social e lo ha fatto per un ultimo saluto. Un saluto, tutto a modo suo, con cui abbraccia le squadre con cui ha giocato nella sua lunghissima carriera.
Ha voluto ricordare praticamente tutti, dal Malmoe, passando per la Juve, il Psg e il Barcellona. Ha citato le città in cui ha giocato, sottolineando, come Milano sia diventata la sua seconda casa. Non manca, un ricordo finale per Mino Raiola. D’altronde tutto è stato possibile anche grazie al suo agente
Il messaggio di Ibrahimovic su Instagram
“È iniziato con un sogno. Un sogno che si è trasformato da impossibile a possibile. Sono nato a Malmoe. Cresciuto ad Amsterdam. Diventato più saggio a Torino. Sono diventato un leone a Barcellona. Un leone che è cresciuto a Milano e ha avuto nuove prospettive a Parigi. Ho guadagnato resistenza a Manchester e mi sono divertito a Los Angeles. E poi finalmente ho trovato pace nella mia nuova terra natia a Milano”, è così che inizia il bellissimo post di Zlatan, che segue un’immagine dei suoi piedi.
Ibrahimovic ha fatto una carriera incredibile e durante il percorso ha incontrato tanti giovani a cui dare l’esempio, soprattutto in questi ultimi anni in rossonero. La speranza è che il suo insegnamento possa creare un nuovo lui: “Sono fatto di te. E l’eredità che spero di lasciarmi alle spalle sono tutti i nuovi Zlatan fatti da me. Tutti quelli che hanno il cuore di un leone, tutti quelli che hanno il fuoco ardente negli occhi, tutti quelli che capiscono veramente che nulla è impossibile”.
Infine, le parole più toccanti, quelle dedicate a Mino Raiola: consigliere, agente, amico. Scomparso lo scorso anno, Zlatan gli ha dedicato lo Scudetto vinto col Milan e ha pensato a lui nel momento più difficile, quello dell’addio: “Grazie di tutto. Mino, ce l’abbiamo fatta! La corsa è finita. È stato un viaggio fantastico. Mi manchi“.