Il Milan è sulle tracce di questo centrocampista che sarebbe perfetto nel ruolo di intermedio mancino. Cambio tattico in vista?
Rinforzi di qualità, ma soprattutto giovani e funzionali. Queste le caratteristiche dei calciatori che il nuovo Milan sta seguendo sul fronte calciomercato nell’inizio della sessione estiva 2023.
L’addio di Paolo Maldini suggerisce infatti che la società guidata da Gerry Cardinale punti meno su calciatori già rinomati e dallo stipendio costoso, mentre sarà più propensa ad investire su innesti di prospettiva, che possano soddisfare anche le richieste tattiche di Stefano Pioli.
Proprio in tal senso si legge la notizia di Tuttosport, che conferma il ritorno di fiamma del Milan per un vecchio pallino del centrocampo. Un giovane talento che piace da tempo in casa rossonera ma che non sarà così facile ingaggiare per le elevate richieste del suo club. Parliamo di Lazar Samardzic, talento classe 2002 che gioca nell’Udinese.
Il profilo ideale per un centrocampo di qualità; Samardzic non a caso ha attirato da tempo gli interessi di altre big come Napoli e Lazio, ma anche il Milan resta vigile sulle tracce del tedesco con origini serbe. L’Udinese però non fa sconti: ha già rifiutato 15 milioni più bonus dalla società di De Laurentiis e spara alto per lasciar partire il proprio gioiello.
Samardzic al Milan e Pioli cambia: nuovo modulo
Gli 007 del Milan sono frequentemente sulle tracce di Lazar Samardzic, che come detto rappresenta perfettamente la tipologia di calciatore sui cui il club guidato da RedBird Capital intende investire. Ancora molto giovane, con ampi margini di miglioramento, ma già rinomato in Italia grazie alle ottime prestazioni nell’ultimo campionato di Serie A.
In attesa di capire se il Milan riuscirà a soddisfare le richieste dell’Udinese e dunque ad avvicinarsi a Samardzic, la ricerca di una mezzala di centrocampo come il tedesco sembra aprire nuove ipotesi tattiche. Infatti i rossoneri potrebbero pensare seriamente di cambiare modulo di partenza nella prossima stagione.
Pioli infatti potrebbe varare un nuovo sistema: passare al 4-3-3 ed abbandonare il modulo con il trequartista puro alle spalle della punta. Il motivo è anche relativo ad un’esigenza tattica, che ha visto il Milan negli ultimi mesi fare molta più fatica con il 4-2-3-1, soprattutto in mezzo al campo.
Il centrocampista dell’Udinese sarebbe a questo punto un colpo perfetto per il nuovo presunto modulo, che vedrebbe l’utilizzo di un mediano basso davanti alla difesa (Tonali) a impostare l’azione, con ai suoi lati due mezzali di corsa e qualità. Magari proprio come Samardzic, in attesa del rientro del lungodegente Bennacer.