Il tecnico rivela che c’è stato un momento in cui sperava di arrivare a prendere il calciatore rossonero: l’ammissione alla Bobo tv
La puntata della Bobo Tv con ospite Roberto De Zerbi è stata davvero molto interessante e piena di spunti. Il tecnico del Brighton ha rivelato tanti aneddoti e detto la sua su diversi argomenti, anche legati al mondo Milan, che conosce bene.
Insieme ai soliti Lele Adani, Christian Vieri, Antonio Cassano e Nicola Ventola, l’allenatore si è intrattenuto per commentare tante situazioni del calcio attuale, sotto davvero tanti punti di vista. De Zerbi è stato protagonista di un campionato fantastico in Premier League portando il suo Brighton in Europa League, dichiarando apertamente che resterà sulla panchina del club inglese anche per il prossimo anno. Un traguardo eccezionale per quello che è stato definito il miglior allenatore dell’anno.
Il suo nome è stato accostato a tanti club di Serie A, ma per ora non c’è l’opportunità di rivederlo subito nel nostro calcio. De Zerbi ha comunque parlato molto del Milan, soffermandosi soprattutto sull’addio di Paolo Maldini, da lui non concepito come cosa giusta, ma non solo. L’ex tecnico, tra le altre, di Benevento e Sassuolo, ha parlato anche di Charles De Ketelaere, e del fatto che solo il tempo potrà stabilire se per il Diavolo si tratterà di un affare o meno.
Legandosi al discorso sul trequartista belga, Roberto De Zerbi ne ha approfittato per raccontare un aneddoto risalente a un paio di anni fa, quando era alla guida del Sassuolo e stava studiando dei giocatori per il mercato.
La sua grande speranza, per un momento, era stata quella di prendere Sandro Tonali e portarlo in Emilia. Era successo quando il centrocampista era reduce da una prima stagione non pienamente convincente al Milan. Il club rossonero stava decidendo se riscattare o meno il cartellino del classe 2000. Alla fine poi fu decisiva anche la scelta del ragazzo di abbassarsi lo stipendio pur di rimanere al Diavolo
Questa le dichiarazioni di De Zerbi a riguardo: “Tonali io volevo portarmelo a Sassuolo, se fossi, rimasto, dopo il suo primo anno al Milan. Dicevo: ‘Magari ci cascano e me lo porto qua. L’avevo visto a Brescia e pensavo fosse un giocatore come poi ha dimostrato”. Anche l’allenatore aveva visto lungo su Tonali, sul quale il Milan ha fortunatamente creduto, e che ora rappresenta uno dei punti di riferimento della squadra di Stefano Pioli.