Arriva la rivelazione dell’ex dirigente della Juventus, che poi dà il suo ultimo saluto a Silvio Berlusconi, il presidente italiano più vincente di sempre
Silvio Berlusconi ci ha lasciati a 86 anni. Queste, inevitabilmente, sono le ore dei ricordi. Il mondo della politica così come quello dello spettacolo e dello sport sta commemorando il presidente italiano più vincente di tutti i tempi.
Interviste e post social per Berlusconi che in queste ore è stato rievocato davvero da diversi personaggi di spicco del mondo del calcio, non solo ex calciatori del Milan, ma anche dirigenti e presidenti, che di fatto sono stati suoi rivali.
L’aneddoto di Moggi
Così, a LaPresse, sono arrivate le parole anche di Luciano Moggi: “Si tratta di una perdita enorme, incommensurabile per l’Italia, che sentirà gravemente la sua mancanza. Ha fatto il bene del paese sia dal lato politico che sportivo”.
Parlando di calcio, l’ex dirigente della Juve ha voluto ricordare un aneddoto: “Mi invitò a Palazzo Grazioli per un colloquio cordiale. Parlammo per un paio d’ore di come gestire la squadra. Ho avuto il piacere di essere richiesto da lui, non sapevo che volesse portarmi al Milan“.
Berlusconi ha sempre amato il calcio e i bei giocatori: “Quelli dai piedi dolci e sensibili – conclude Moggi -, prediligeva la tecnica alla prestanza fisica. Poi l’ultima impresa con il Monza, l’ultima perla di un’attività calcistica targata Berlusconi-Galliani, una coppia indissolubile“