Novità importanti sul nuovo stadio del Milan. Cambia l’area di destinazione, ma soprattutto si studia il modello della Juve e del Bayern.
Una delle proprietà della gestione RedBird Capital nel Milan è quella di progettare e costruire uno stadio di proprietà. I manager statunitensi sono attratti dall’idea di possedere un impianto calcistico di primo livello, proprio come accade alle varie franchigie sportive negli USA.
Il progetto condiviso con l’Inter, che avrebbe portato all’abbattimento del Meazza ed alla costruzione di un nuovo San Siro, sembra al momento finito nel dimenticatoio. Colpa dei tentennamenti del sindaco Sala e della sua giunta, che non è mai stata troppo convinta della bontà di questa operazione.
Il Milan dunque ha messo in atto una serie di valutazioni su aree alternativa, dove erigere un impianto di proprietà senza l’appoggio dei concittadini nerazzurri. L’area dove Cardinale e soci sembrano intenzionati a costruire lo stadio potrebbe essere quella di San Donato Milanese, nel quadrante sud-est rispetto al centro città.
Secondo gli aggiornamenti della Gazzetta dello Sport, il Milan avrebbe preferito l’area San Francesco del comune di San Donato Milanese rispetto ad una delle primissime opzioni. Ovvero quella di Sesto San Giovanni, nella periferia nord di Milano.
La zona sembra paesaggisticamente e strutturalmente meno bella ed appariscente di quella di Sesto, ma i vincoli sui terreni e sulle costruzioni future dovrebbero essere minori. Inoltre il Milan e chi si occupa del progetto stadio è rimasto convinto dalla posizione strategica: l’area San Francesco sorge tra l’autostrada A1 e lo svincolo che porta alla tangenziale Est, due delle arterie di grande scorrimento della città. Senza parlare della presenza vicina di metropolitana e ferrovia.
Altro punto a favore di San Donato è che costruire lo stadio in quella zona rappresenterebbe una sorta di nuova ‘porta‘ della città di Milano. Il primo grande edificio, visibile da milioni di viaggiatori ed automobilisti, una volta che si arriva da sud. Un’idea sul modello dell’Allianz Arena di Monaco di Baviera: lo splendido stadio del Bayern è stato costruito in periferia, ma adiacente all’autostrada che conduce al comune bavarese.
Il Milan è talmente convinto di questa operazione da aver già incominciato a studiare i progetti. Al vaglio del club vi sono 3 piani architettonici per la costruzione dello stadio e di un’area adiacente che dovrebbe comprendere negozi, parcheggi e accoglienza per grandi e piccoli.