Il Milan ha bisogno di una figura che possa fare da collante tra la squadra e la società. Ecco l’ultima idea che farebbe felici tutti
Sono ore non certo facili per il Milan e i suoi tifosi. I rossoneri devono fare i conti con l’addio di Paolo Maldini e Frederic Massara.
Un addio, inatteso, che ha sconvolto davvero tutti: tifosi e giocatori aspettano novità e soprattutto di rassicurazioni sul progetto di Gerry Cardinale. Le parole di Giorgio Furlani non possono bastare, serviranno i fatti e il calciomercato estivo è un ottimo banco di prova per testare le ambizioni di RedBird.
Sul mercato, come ormai, ampiamente detto, lavoreranno Moncada, Pioli e ovviamente l’Amministratore Delegato. Ci sarà una sinergia tra le parti per raggiungere gli obiettivi. Il tecnico di Parma avrà dunque più poteri rispetto alle scorse stagioni, ma sarà certamente più solo a Milanello. Il centro sportivo di Carnago non potrà essere lo stesso senza Paolo Maldini e Frederic Massara, presenti costantemente ad ogni allenamento. Mancheranno tanto soprattutto ai giocatori.
Mancherà anche Zlatan Ibrahimovic, che potrebbe rappresentare la figura giusta. Quella figura che faccia da collante tra giocatori e dirigenza.
Riecco Ibrahimovic
Un’idea, quella del ritorno dello svedese, in altre vesti, che piace tanto a Carlo Pellegatti: “Pioli sarà responsabile del mercato, come Guardiola nel City, ma anche di Milanello – afferma il giornalista sul proprio canale YouTube -. E’ qui che nasce l’appello, che spero sia ritenuto geniale”.
Un’idea che piace a tanti, anche a Pellegati – “Una figura per aiutare Pioli non nella gestione tecnica o tattica, ma nella relazione con i calciatori, per aiutarlo nei momenti difficili con parole importanti, dette da un personaggio carismatico. Pioli non può avere tutte le questioni alle spalle… ecco, la persona ideale, l’uomo ideale e questa scelta sarebbe accolta con entusiasmo nel rivederlo in campo… la guida carismatica non può che essere Zlatan Ibrahimovic. Mi auguro che il mio appello venga accolto. E’ una figura importante e servono degli equilibri, ma anche i calciatori lo accoglierebbero con entusiasmo.
Ibrahimovic sarebbe chiaramente fondamentale dopo l’addio di Paolo Maldini – “Darebbe una scossa ad un ambiente scioccato per l’allontanamento di Maldini, che per me non c’è. Dalla mia stanza non si è mai allontanato con i suoi poster. L’ipotesi Ibra, se per Pioli fosse una presenza fruttifera, potrebbe essere un’idea importante, è questo il mio appello.