Pioli: “Complimenti al club per il rinnovo di Leao. Ho parlato con Ibra”

Le parole dell’allenatore rossonero nella conferenza stampa di vigilia a Milan-Verona: tutte le sue dichiarazioni

Domani sera si chiude il campionato e, di conseguenza, anche la stagione del Milan. I rossoneri concludono ospitando a San Siro il Verona per un match che ha grande importanza soprattutto per la formazione ospite.

La squadra di Stefano Pioli ha infatti sancito la qualificazione in Champions League e quindi può affrontare l’ultima sfida con serenità. Leao e compagni alla fine ottengono l’obiettivo stagionale e da lunedì si riposeranno per qualche settimana prima di iniziare a preparare la prossima stagione per provare a competere ad alti livelli su tutti i fronti.

Partita invece cruciale per gli scaligeri che devono fare di tutto per salvarsi. Al momento la squadra gialloblù è a pari punti con lo Spezia ma ha gli scontri diretti a sfavore e quindi deve fare un risultato migliore rispetto ai liguri. Sarà dunque una partita interessante e l’allenatore del Milan ha parlato di tanti aspetti nella conferenza stampa.

Pioli parla dell’ultimo match e fa un bilancio

Pioli ha spiegato che la sua squadra non regalerà nulla domani sera e giocherà al massimo contro il Verona, mettendo in campo tutto quello che serve per vincere la partita e far contenti i tifosi prima del termine della stagione.

Pioli conferenza
La conferenza stampa di Pioli in vista di Milan-Verona (Lapresse) – Milanlive.it

Queste le sue parole: “Dobbiamo vincere perché siamo il Milan e giochiamo anche stavolta davanti a 70mila tifosi. Perché abbiamo il dovere di dare il massimo e di scendere in campo con tutte le motivazioni possibili. Il Verona ha fatto tutto un campionato e non saremo noi a decidere le loro sorti. Noi dobbiamo fare il nostro“.

Il tecnico fa poi una valutazione generale sulla stagione della sua squadra: “Il Napoli ha dominato il campionato ma potevamo fare qualcosa di più. Ringrazio i tifosi perché sono stati eccezionali soprattutto nei momenti difficili. L’anno scorso era andata bene in campionato, quest’anno in Champions, l’anno prossimo dobbiamo sommare le esperienza”.

Pioli su Leao, Ibrahimovic e sul mercato

L’allenatore del Diavolo si è soffermato anche sui singoli, a partire da Leao e dalla firma per il rinnovo. Un prolungamento per il quale Pioli ha fatto i complimenti ai dirigenti e alla società. Poi ha svelato anche qualcosa su Ibra e De Ketelaere.“Credo che bisogna fare i complimenti al club perché il rinnovo di Leao era molto sentito. Sono sempre stato molto fiducioso per conoscevo la volontà del ragazzo. Oggi scherzavo con Rafa e gli dicevo che è stato nel mio ufficio 178 volte. E’ stato un percorso e come tutti i ragazzi giovani c’era bisogno di fare errori ed esperienze”. Queste le parole di Pioli sul portoghese, prima di passare a Ibra.

“Mi dispiace che Zlatan non sia riuscito ad essere a disposizione per domani. Io e lui abbiamo parlato in questi giorni ma è giusto che certe cose debbano rimanere tra di noi, e poi la decisione spetta a lui e al club. Deciderà con tutta onestà”. E ancora su De Ketelaere e Dest: “Charles mi ha comunicato che andrà a giocare l’Europeo Under 21 e poi le valutazioni della prossima settimana le faremo anche su di lui. Dest è un giocatore con delle caratteristiche importanti ma ha fatto fatica a inserirsi nelle nostre dinamiche. Domani non ci sarà perché non è in condizione”.

Inevitabili poi le domande sul mercato e su alcune situazioni che in questi giorni stanno facendo parlare, dal futuro di Brahim Diaz al probabile arrivo di Kamada: “A breve incontrerò i dirigenti. Ci siamo già confrontati ma saranno i prossimi incontri ad essere più importanti. Cercheremo di fare le valutazione giuste per continuare a rinforzare il Milan. Non conosco la situazione personale di Brahim e non ho parlato con lui del futuro. Servono giocatori forti ed intelligenti. Chiaro che l’Infortunio di Bennacer sarà lungo e complica la situazione. Valuteremo come intervenire in quel reparto. Kamada non è un giocatore del Milan e quindi non posso fare commenti. So che è un giocatore intelligente”.

Ancora due battute, sulla difesa: “Credo che se si va a vedere bene i numeri, a parte quel mese e mezzo di difficoltà, siamo andati bene. Chiaro che quel periodo ha peggiorato le statistiche. Noi adesso dobbiamo lottare per vincere e quindi bisogna essere forti sia dietro che davanti”. E su un giudizio nei suoi confronti: “Credo di aver commesso più di un errore: sono forse anche troppo autocritico nel valutarmi. Il mio punto di forza, ma del Milan in generale, è quello di continuare a credere nei propri giocatori.

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