Anche ieri sono arrivati segnali di un addio a fine stagione. Stefano Pioli non appare per nulla convinto: le scelte fatte non lasciano dubbi
Ci ha pensato ancora una volta Olivier Giroud a decidere la sfida contro la Juventus. E chi se non lui! Il centravanti francese ha dimostrato di poter fare la differenza con la maglia del Milan, ma chiedergli di giocarle tutte, come fatto quest’anno, sarebbe un suicidio.
Nelle intenzioni del Milan, in realtà, c’era quella di alternarlo con Divock Origi. Il belga però ha deluso totalmente le attese, risultando inutile per la stagione del Diavolo. Solo due gol sono un bottino davvero troppo magro. Ieri Pioli gli ha concesso solo gli ultimi minuti, sintomo di una pochissima fiducia nei suoi confronti. E quei minuti giocati, poi, non sembrano nemmeno essere piaciuti così tanto.
Il Milan è pronto ad ascoltare le offerte che arriveranno. Squadre di Premier League ma anche turche hanno mostrato interesse, ma serve una proposta sui 10 milioni di euro per l’addio.
Ma il segnale più chiaro verso un addio è arrivato, ieri, nei confronti di Ante Rebic. Il croato, che aveva saltato la Sampdoria per un infortunio, nemmeno contro la Juventus è stato convocato per via di una condizione fisica non ottimale.
La scelta di escluderlo è chiaramente tecnica e quella del prossimo weekend potrebbe essere davvero l’ultima in rossonero per lui. Il rapporto tra il Milan e l’ex Eintracht Francoforte è finito. Rebic ha faticato terribilmente a recitare il ruolo di riserva e farà le valigie per tornare protagonista. Si sono fatte avanti squadre arabe e turche, ma il confronto che ci sarà tra il Diavolo e il suo entourage farà chiarezza sul suo futuro. La possibilità che si faccia viva una squadra tedesca è concreta. Non è da escludere, soprattutto, che sia il Wolfsburg ad accoglierlo in Germania.