Paolo Maldini ha già avuto più colloqui con il giovane centravanti e c’è già la proposta al club francese: viva l’ipotesi di lasciarlo in prestito
Il Milan sta portando a termine questa stagione e la speranza è che possa mantenere il quarto posto e quindi centrare l’obiettivo minimo della qualificazione alla prossima Champions League, che garantirebbe il tesoretto da circa 50 milioni per la società.
Le ultime due partite della squadra di Stefano Pioli sono quindi fondamentali in tal senso, ma nel frattempo il club rossonero si sta già muovendo in vista della prossima stagione. La dirigenza è al lavoro da diverse settimane per individuare i profili che possano fare al caso del Diavolo per il futuro, con la consapevolezza che in estate diversi elementi della rosa diranno addio. La priorità di Paolo Maldini e di Ricky Massara al momento è l’attaccante.
La possibile uscita di Origi dovrà essere rimpiazzata. Sono diversi i nomi di centravanti accostati ai rossoneri in queste ultime settimane, soprattutto giovani di prospettiva. Oltre a Lois Openda del Lens e a Noah Okafor del Salisburgo, ci sono poi quelli più recenti di Alvaro Morata e di Santiago Giménez del Feyenoord, senza poi dimenticare Folarin Balogun del Reims, ma di proprietà dell’Arsenal. Nelle ultime ore è uscito fuori dalla Francia un nuovo profilo.
Maldini vuole Mikautadze: può essere lasciato in prestito
Il nome è quello del georgiano Georges Mikautadze, centravanti che milita in Ligue 2 nel Metz e che si è reso protagonista di una stagione davvero memorabile con 24 gol stagionali e anche 8 assist messi a referto.
Secondo quanto riferito da Footmercato, Maldini è stato davvero colpito da ventiduenne e ha già parlato con lui più di una volta. Stando al quotidiano francese i progressi nella trattativa sono buoni e c’è già l’offerta da 10 milioni di euro. Il suo contratto scade nel 2026. L’idea sarebbe quella di lasciare il giocatore ancora in prestito al Metz, in un’operazione che sarebbe molto simile a quella fatta con il Tolosa per Yacine Adli.
Ciò però, solo se il club francese otterrebbe la promozione in Ligue 1, e quindi l’attaccante potesse giocare in un campionato stimolante per migliorare e fare esperienza. In questo momento il Metz è al terzo posto a due giornate dalla fine ed è a -3 dal Bordeaux, che ricopre l’ultimo piazzamento buono per la promozione. Non sarà semplice dunque ma le possibilità ci sono.