Un altro giocatore a parametro zero pronto a sbarcare i rossoneri. Si infiamma il calciomercato del Milan: ecco l’ultima idea per il Diavolo
Da qualche giorno, Kamada è il giocatore che più di altri ha riflettori puntati addosso. Il giapponese, che in stagione ha realizzato ben 16 gol e 6 assist, è pronto a lasciare l’Eintracht Francoforte a parametro zero.
Sono davvero ore calde per un suo approdo in rossonero: la spesa da affrontare non sarebbe nemmeno altissima, Kamada, infatti, si accontenterebbe di una cifra di circa tre milioni di euro netti a stagione. Un colpo che il Milan sta pensando di mettere a segno per allungare la rosa e per avere un sostituto di Ismael Bennacer, che dovrà star fuori per almeno sei mesi.
Ma Kamada non è l’unico calciatore, con un contratto in scadenza il prossimo 30 giugno, finito in orbita Milan. Queste, come vi abbiamo raccontato, sono state anche le ore in cui è tornato in orbita rossonera Stephan El Shaarawy, autore di una buona annata con la Roma. Di fatto è stato una riserva in giallorosso, ma il Faraone ha comunque trovato la via della rete in otto circostanze. Chiaramente può essere un’alternativa di Rafael Leao, vista la sempre più probabile partenza di Ante Rebic e Divock Origi.
Un altro esterno per il Diavolo
Ma c’è un altro esterno d’attacco finito in orbita Milan, anche lui con un accordo in scadenza il prossimo giugno. Ma se El Shaarawy non ha ancora deciso se continuare con la Roma, il discorso è diverso per Adama Traore, che ha scelto di cambiare aria e di lasciare i Wolves.
I numeri del classe 1996 non sono certo esaltanti, con tre reti e due assist, in 39 partite, ma potrebbe rappresentare certamente una buona alternativa. Lo spagnolo, come afferma Ben Jacobs su ‘CaughtOffside’, sarebbe seguito dal club rossonero, oltre che da Atalanta e Napoli. In Inghilterra, invece, Traore piace parecchio al Leeds.
Sembrano davvero esserci pochi dubbi, ormai: il Milan è pronto ad una vera e propria rivoluzione in avanti. Si ripartirà, chiaramente, da Rafael Leão e Olivier Giroud, ma tutti gli altri, da Divock Origi, passando per Ante Rebic e Junior Messias sono in bilico. Discorso a parte chiaramente merita Zlatan Ibrahimovic, ma il suo futuro appare, comunque, segnato.