Il Milan ha individuato il centravanti per rimpiazzare Ibrahimovic: ma c’è un problema legato alla valutazione del cartellino.
La società rossonera dovrà fare diversi interventi nel reparto offensivo nel prossimo calciomercato estivo. Probabilmente si ritroverà a dover prendere due attaccanti, visto che sia Zlatan Ibrahimovic sia Divock Origi sembrano destinati a lasciare Milanello.
Lo svedese ha 41 anni ed è falcidiato dagli infortuni, difficile pensare che gli venga rinnovato il contratto in scadenza a fine giugno 2023. I rapporti tra le parti sono buonissimi e le sensazione è che si arriverà a una separazione di buon senso. Poi bisognerà vedere se Ibrahimovic deciderà comunque di continuare a giocare altrove. Altrove ci potrebbe finire pure Origi, uno dei nuovi volti del Milan 2022/2023 che ha deluso. Solo 2 gol e diverse prestazioni sottotono.
Da settimane si parla del possibile arrivo al Milan di Marko Arnautovic, individuato come ideale sostituto di Ibra. L’austriaco ha 34 anni, l’esperienza e le qualità per essere una buona punta di riserva per Stefano Pioli. In passato ha anche indossato la maglia dell’Inter: stagione 2009/2010, quella del “triplete”.
Arnautovic ha già detto sì a un eventuale trasferimento al Milan, gli piacerebbe tornare a mettersi alla prova in una piazza importante. Pur consapevole della non titolarità, accetterebbe volentieri l’offerta di un club prestigioso che gli può dare anche la possibilità di giocare nelle coppe europee. Vedremo se sarà Champions oppure Europa League nel caso dei rossoneri.
Il Bologna è disposto ad ascoltare proposte per Arnautovic, ma il Corriere dello Sport rivela che il prezzo fissato è di ben 10 milioni di euro. La dirigenza rossoblu non vuole svendere il centravanti austriaco, che ha un contratto fino a giugno 2025 e che nell’attuale Serie A ha messo insieme 9 gol e 1 assist in 19 presenze. Ha saltato una quindicina di partite per problemi fisici, aspetto da considerare nella trattativa.
Impensabile che il Milan offra 10 milioni. Finora era trapelata la possibilità di spendere circa la metà di questa cifra. Considerata l’età dell’ex Inter, sarebbe folle accontentare la richiesta del Bologna. Paolo Maldini e Frederic Massara faranno le loro valutazioni a fine stagione. Devono prendere anche una punta per rimpiazzare Origi, quindi il budget dovrà essere gestito in maniera oculata, soprattutto in caso di mancata qualificazione alla prossima Champions League.