Il futuro della Juventus appare segnato. I punti di penalizzazione arrivati ieri non sono tutto: per il Milan la Champions adesso appare ad un passo
E’ stata una giornata positiva quella di ieri per il Milan. C’era attesa per conoscere i risultati di Roma e Juventus, in campo in serata, per chiudere la 36esima giornata di Serie A.
I giallorossi sono stati i primi a giocare e ad essere fermati dalla Salernitana. Ora la squadra di Mourinho è lontana quattro punti dagli uomini di Pioli, che si sono messi alle spalle la Juventus di Massimiliano Allegri.
I bianconeri sono stati umiliati dall’Empoli, con un pesantissimo 4 a 1, ma ci ha pensato la Giustizia Sportiva, a metterli dietro al Diavolo. Ora la Vecchia Signora, per via di una penalizzazione di 10 punti, si trova al settimo posto, a cinque lunghezze dal Milan.
In linea teorica, con due partite ancora da giocare, tra cui lo scontro diretto con i rossoneri, per la Juve c’è ancora la possibilità di agguantare la Champions, o almeno la Conference o l’Europa League sembrano alla portata.
Ieri, prima del calcio d’inizio del match contro l’Empoli e con tre punti in più, potenzialmente a disposizione, tutto era nelle mani della Juventus, che però ha gettato via la spugna.
Ma da quanto filtra, il futuro della Juventus, nonostante la classifica potrebbe dire altro, appare lontano dall’Europa che conta. Sì, perché bisogna fare i conti con un altro fronte ancora aperto, quello relativo alle manovre stipendi.
Il Tribunale Federale Nazionale, come è noto, ha fissato per il prossimo 15 giugno l’udienza del processo.
Con la stagione sportiva, in chiusura il 30 giugno, come sottolinea Tuttosport, la Procura Federale è come se avesse tra le mani una sorta di ‘jolly’, da utilizzare contro la Juventus, qualora dovessero raggiungere l’Europa. Una sentenza di primo grado, a differenza di quanto si potesse ipotizzare, avrebbe, infatti, conseguenze immediate sul campionato che si sarà appena concluso. Il futuro della Juventus in Europa, senza considerare la decisione della UEFA, appare dunque davvero segnato.