Il giocatore accostato al Milan non sembra intenzionato a cambiare aria in estate. E’ leader e capitano della sua squadra e difficilmente la lascerà. Le sue parole non lasciano molti dubbi
Capace di giocare sia a destra che a sinistra, il suo nome è stato accostato con insistenza al Milan, in vista della prossima stagione. Ad oggi, però, il terzino italiano sembra pensare solo alla sua squadra.
Stiamo parlando di Pasquale Mazzocchi, giocatore della Salernitana, che oggi è stato intervistato dal Corriere dello Sport. Il 27enne, che Roberto Mancini ad inizio stagione ha convocato in Nazionale, si dice lusingato dagli interessi dei grandi club, ma non ha alcuna fretta di lasciare la Campania: “Ho un contratto fino al 30 giugno 2026, sono il capitano, mi sento amato dalla piazza e sono contento. Dunque, perché dovrei andare via? Certo, vedere il mio nome accostato a club importanti vuol dire che ho lavorato bene, ma finché indosserò questa maglia mi farò sempre in mille pezzi. Quando porti la fascia di capitano sei inevitabilmente al centro del progetto, hai delle responsabilità, ma ci sono anche per la società che ti dà questa fascia“.
Non sono una priorità, ma il Milan cercherà in estate di allungare la rosa, con giocatori che possano rimpiazzare Davide Calabria e Theo Hernandez quando dovranno tirare il fiato.
Sulla destra resterà certamente Alessandro Florenzi, con la speranza che gli infortuni lo lascino in pace. Lo scorso anno, d’altronde, è riuscito a dare una mano importante alla squadra, giocando anche a sinistra. Sul lato mancino, però, Ballo-Touré si è confermato per nulla affidabile e l’idea di cederlo a fine stagione è davvero concreta. Dell’ex Monaco viene fatta una valutazione sui 4/5 milioni di euro. Cifra questa che il Milan, reinvestirebbe per l’acquisto di un nuovo terzino, verosimilmente italiano.
Ecco perché Mazzocchi è uno dei giocatori sul taccuino di Maldini e Massara, ma non mancano le alternative. Piace soprattutto Parisi, l’Empoli, però, potrebbe chiedere una cifra importante, superiore ai 10 milioni di euro. Chiederebbero meno Lecce e Cremonese rispettivamente per Gallo e Valeri, altri due italiani che potrebbero tornare utili per il Milan