Altra grande attesa per la Juventus: domani la Corte d’appello FIGC potrebbe ufficializzare una nuova stangata per la squadra bianconera.
La Juventus domani sera tornerà in campo giocando contro l’Empoli, provando a difendere il secondo posto in classifica a tre giornate dalla conclusione. Ma il vero match si disputerà nelle aule di tribunale.
Infatti è attesa per la giornata di lunedì la nuova sentenza relativa all’inchiesta Prisma, ovvero al caos plusvalenze false di cui è accusata la società bianconera. La Corte d’appello FIGC si esprimerà nuovamente su questa scabrosa situazione e dovrebbe infliggere alla Juve una nuova penalizzazione.
Come è noto la Juve era stata penalizzata di 15 punti diversi mesi fa, alla prima sentenza della Corte federale. Ma il ricorso al Collegio di Garanzia del CONI ha fermato il tutto, ripristinando solo momentaneamente i punti conquistati sul campo e chiedendo una nuova visura processuale ai danni del club gestito dalla famiglia Agnelli.
Il procuratore Chinè all’attacco: chiesto il -12 in classifica
Come riportato oggi dal Corriere dello Sport, la Juventus rischia ancora grosso. La squadra di Massimiliano Allegri potrebbe vedersi infliggere nella giornata di domani una nuova pesante penalizzazione.
Il procuratore federale Giuseppe Chinè, assente al dibattimento davanti al Collegio come previsto dal codice di giustizia sportiva, tornerà all’attacco. Chiesti tra i 9 ed i 12 punti di penalizzazione per la Juve, che perderebbe così diversi piazzamenti in classifica, rischiando addirittura di uscire dalle zone per la qualificazione alle coppe.
Dagli attuali 69 punti la Juve rischia di scivolare fino a quota 57, dunque all’ottavo posto in classifica alle spalle della Roma. In pratica fuori persino dal piazzamento Conference League. Ma non è tutto: la Uefa sta attendendo la fine dei procedimenti ai danni del club per il caso plusvalenze false per poi pronunciarsi in merito.
Non è da scartare l’ipotesi che l’organo centrale del calcio europeo escluda a prescindere la Juventus per tale illecito sportivo dalle competizioni Uefa 2023-2024, senza tener conto del piazzamento finale in classifica. Una doppia beffa che sembra segnare il destino sportivo futuro della squadra di Allegri.
In caso, come sembra, di nuova penalizzazione in arrivo dalla Corte federale, i legali della Juventus dovrebbero comunque presentare un ulteriore ricorso al Collegio di Garanzia. I tempi dunque si dilateranno nuovamente, ma la speranza del ministro Abodi è che al termine del campionato in corso gli organi di giustizia sportiva decretino le sentenze definitive.