Pioli ha parlato ai microfoni dei giornalisti al termine di Milan-Sampdoria: si aspettava prova convincente e 3 punti, così è stato.
Il Milan era obbligato a sconfiggere la Sampdoria e ha compiuto la sua missione. Risultato finale di 5-1, vittoria facile prima dello scontro diretto contro la Juventus nel prossimo fine settimana.
Stefano Pioli ha parlato così a Sky Sport nel post-partita di San Siro: “È stato un bene giocare, dovevamo scaricare la delusione e lo abbiamo fatto. Abbiamo disputato una buona partita e segnato tanti gol, ci fa bene per le ultime giornate di campionato”.
Il Milan ha rimpianti? Il mister risponde così: “Aspettiamo due partite, i bilanci si fanno alla fine. Siamo andati nettamente oltre le aspettative in Champions, invece in campionato abbiamo avuto poca continuità. Non vincere partite come questa è stata il nostro limite a volte. Ora dobbiamo preparare bene la partita importante contro la Juventus, dobbiamo cercare di mettere in campo la migliore prestazione possibile. Quando giochiamo un buon calcio abbiamo delle buone qualità”.
Pioli prosegue così la sua analisi sul progetto portato avanti in rossonero: “Il percorso ci ha regalato tante soddisfazioni, più di quelle che ci si aspettava con tanti giovani e con una società che ha mantenuto il bilancio positivamente. Tanti giocatori sono cresciuti, abbiamo vinto uno Scudetto e siamo arrivati in semifinale di Champions. Siamo al Milan, abbiamo alzato l’asticella, vogliamo essere competitivi in Italia e in Europa. In questo campionato abbiamo avuto battute a vuoto che ci hanno condizionato la classifica. Sono orgoglioso della dirigenza e dei giocatori. Stiamo lavorando per crescere. Impareremo più da questa stagione che da quella dello Scudetto, le difficoltà ti fanno andare più in profondità. Abbiamo commesso degli errori e li ripeteremo meno nella prossima”.
Che attaccante dovrà prendere il Milan: “Un giocatore forte. L’obiettivo sarà quello di migliorare la rosa. La base della squadra è solida e la squadra va migliorata. Non ci sono titolari e riserve, esistono giocatori da Milan”.
Il mister è felice del suo gruppo: “Sono orgoglioso del lavoro che stiamo facendo. Ci sono momenti di felicità e altri di delusione. Sappiamo cosa vogliamo fare e cercheremo di crescere per soddisfare i nostri tifosi”.
Le strategie sul calciomercato estivo: “Non lo so. Ci si dimentica troppo in fretta del percorso fatto e di quanto i giovani abbiano avuto delle difficoltà arrivando al Milan. Serve del tempo per giocare in questa squadra. L’importante è che siano giocatori di qualità. Credo che l’obiettivo sarà quello di migliorare la squadra. De Ketelaere resterà? Non lo so, non siamo scesi nei particolari. Valuteremo a fine campionato”.